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FESTIVAL Belgio

La couleur des mots premiato ad Amiens

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La couleur des mots di Philippe Blasband si è aggiudicato alla 25/a edizione del Festival di Amiens il premio per la migliore interpretazione femminile andato a Aylin Yay e il Prix Signis. Prodotto da Olivier Rausin per Climax Films, questo secondo lungometraggio uscirà nelle sale del Belgio nel marzo del 2006, distribuito dal suo produttore.

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Se La Couleur des mots è un film di fiction, come ricorda in una nota il regista, è però ispirato alla vera esperienza vissuta dalla coppia formata da Philippe Blasband e Aylin Yay, genitori di un bambino disfasico. Attraverso il personaggio di Marie, una ragazza disfasica, il film esplora lo stacco tra il personaggio e il mondo che lo circonda, un mondo che a causa della disabilità diventa sempre più inafferrabile e inaccessibile. Passato da Montréal, Namur e Valladolid, il film è stato elogiato dalla stampa.

Diplomato in montaggio all'INSAS, Philippe Blasband è un autore molto prolifico, romanziere ("De cendres et de fumée", "l'Effet cathédrale", "Max et Minnie"), drammaturgo ("Jef", "Pitch", etc.), e questi ultimi anni anche sceneggiatore (La Femme de Gilles [+leggi anche:
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, Nathalie, J'ai toujours voulu être une sainte e Le Tango Rashevski). Passato dietro alla macchina da presa nel 2002 con Un honnête commerçant, questo belga di origine iraniana prepara ora un terzo film, Coquelicot, anch'esso prodotto da Climax.

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(Tradotto dal francese)

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