17/01/2006

E' il momento della consacrazione per Hengameh Panahi che dirige Lumen Films e Celluloïd Dreams, le due società premiate questa notte ai Golden Globes con il riconoscimento al miglior film in lingua straniera andato alla coproduzione tra Olanda, Francia, Germania e Israele Paradise Now [+leggi anche:
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scheda film] del regista palestinese Hany Abu-Assad. Coprodotto al 30% dai francesi e sostenuto da Arte France Cinéma con 350 000 euro, il film, realizzato con un budget totale di 2 milioni di euro, è anche in corsa per la nomination all'oscar per il miglior film straniero.

Celluloïd Dreams ha rivenduto Paradise Now in una quarantina di territori. Pluripremiato nei festival (miglior film europeo alla Berlinale e European Film Award 2005 per la migliore sceneggiatura), il film è stato comprato da Indie Circle, l'alleanza dei cinque distributori del vecchio continente che riunisce le società Haut et Court (Francia - uscito il 7 settembre 2005), Lucky Red (Italia - uscito il 14 ottobre), Cinéart (Belgio - uscito il 7 settembre), A-Film Distribution (Olanda - uscito il 20 ottobre) e Frenetic Films (Svizzera - uscito il 22 settembre nelle regioni in lingua tedesca). Paradise Now è stato anche acquistato da Non Stop Entertainment (NSE) per Svezia ( esce il 7 ottobre), Danimarca, Norvegia, Finlandia ( uscito il 9 settembre 2005) e Islanda. E' già stato distribuito in Germania (29 settembre), Spagna (Golem - 30 seetembre), Grecia (20 ottobre), Ungheria (10 novembre) e Austria (18 novembre). In Europa il film deve ancora uscire in Polonia (Kino Swiat) e Regno Unito, dove sarà distribuito da Warner Independent che ne assicurerà anche l’uscita negli Stati Uniti.

(Tradotto dal francese)