16/01/2006

Il 2005 ha segnato una crescita per il cinema italiano. Almeno per quanto riguarda la quota di mercato nazionale, arrivata a sfiorare il 25%, con un aumento di oltre quattro punti rispetto all'anno precedente. Le buone notizie per la produzione italiana arrivano dai dati Cinetel, società che monitora il 74% delle sale cinematografiche di prima visione. Il cinema italiano, coproduzioni comprese, nel triennio 2003/2005 ha guadagnato oltre tre milioni di spettatori, passando da 19,2 a 22,4 milioni di biglietti staccati.

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Non sono altrettanto buoni i dati riferiti alle sale, che sempre nel 2005 hanno perso circa 7 milioni di spettatori rispetto all'anno precedente. Penalizzati soprattutto i film statunitensi che hanno avuto nel 2005 dodici milioni di spettatori italiani in meno rispetto al 2004. Secondo quanto riporta il giornale "Notizie di Spettacolo", nel confronto 2003-2005 il cinema Usa ha perduto quasi undici punti della quota di mercato nel nostro paese: nel 2003, infatti, era visto dal 64% del pubblico italiano, mentre nell'anno appena trascorso le presenze scendono al 53%.