Una primavera olandese
Sta andando di lusso questo mese alla produzione olandese che ogni settimana ha piazzato in uscita uno o due film. A Thousand Kisses, l’ultimo film di Willem van de Sande Bakhuyzen è stato distribuito da A-Film il 9 marzo, mentre l’adattamento del romanzo omonimo di Maarten ‘t Hart, Het Woeden Der Gehele Wereld di Guido Pieters, è uscito la settimana scorsa (leggi la news). Questa settimana altri due film si disputeranno i favori del pubblico: Song from the Other Side di Andre van de Hout (1 More Film) e Bolletjes Blues di Karin Junger e Brigit Hillenius (BVI).
Per le produzioni europee il mese si è rivelato più calmo. Quattro film nelle ultime due settimane: il premio oscar anglo-sudafrcano Tsotsi [+leggi anche:
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scheda film], il britannico The Libertine [+leggi anche:
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scheda film] di Laurence Dunmore (Paradiso), il francese Gabrielle [+leggi anche:
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scheda film] di Patrice Chéreau (1 More Films) e la coproduzione argentino-ispanica Habana Blues [+leggi anche:
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scheda film] di Benito Zambrano (Cinémien). E la settimana che viene conta dieci novità, cinque di queste europee: il francese Sky Fighters français (distribué par A-Films), The White Massai [+leggi anche:
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scheda film] della tedesca Hermine Huntgeburth (BFD), Il sole del russo Alexander Soukourov, una coproduzione franco-italo-svizzera, e due produzioni nazionali.
La settimana prossima sarà monopolizzata dalle produzioni nord-americane con otto novità, contro due europee: Crossing the Bridge [+leggi anche:
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scheda film] di Fatih Akin e La vita segreta delle parole [+leggi anche:
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intervista: Isabel Coixet
scheda film] di Isabel Coixet.
(Tradotto dal francese)
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