Celluloid Dreams nei cinque continenti
In piena espansione, la società francese di vendite internazionali Celluloid Dreams arriverà al Marché du Film de Cannes (17 - 27 maggio) con delle grandi ambizioni e un listino molto ricco, alimentato da produzioni dal mondo intero. La società guidata da Hengameh Panahi conta su 6 lungometraggi selezionati nelle diverse sezioni del festival: Election 2 di Johnnie To fuori concorso, Il regista di matrimoni
dell’italiano Marco Bellocchio, Luxury Car del cinese Wang Chao e To Get To Heaven First You Have To Die [+leggi anche:
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scheda film] del tagiko Djamshed Usmonov al Certain Regard, Jindabyne dell’australiano Ray Lawrence e Sway della giapponese Nishikawa Miwa alla Quinzaine des Réalisateurs.
Quanto alle proiezioni al mercato, è in programma l’anteprima dell’horror austriaco Dead in three days di Andreas Prochaska e delle proiezioni saranno dedicate al successo berlinese di Celluloïd Dreams, Les particelle elementari [+leggi anche:
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intervista: Franka Potente & Moritz Bl…
intervista: Oskar Roehler
scheda film] del tedesco Oskar Roehler. Ma la società francese punterà anche su tanti altri progetti, molti dei quali ancora segreti e che saranno svelati sulla Croisette. Saranno avviate poi le vendite di Angel [+leggi anche:
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scheda film] di François Ozon e del film d’animazione Persépolis di Marjane Satrapi. E Celluloid Dreams può anche contare sulla coproduzione Goodbye Bafana (Francia-Germania-Italia) del danese Bille August, sui film d’animazione francesi U e Peur (s) du noir, su I’m not there di Todd Haynes, Mister Lonely di Harmony Korine, Il flauto magico [+leggi anche:
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scheda film] di Kenneth Branagh e Mrs Ratcliffe's Revolution dell’inglese Billie Eltringham.
(Tradotto dal francese)
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