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FESTIVAL Francia

Il cinema britannico a Dinard

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di Stephen Frears (leggi l’articolo) la 17esima edizione del Festival del cinema britannico di Dinard. Fino a sabato, la manifestazione presenterà nella località balneare bretone 20 lungometraggi inediti in Francia. La giuria, presieduta dall’attore François Berléand e formata dal produttore Dominique Besnehard e i registi Charles Dance e Radu Mihaileanu, assegnerà l’Hitchcock d’oro a uno dei sei film in gara: Cashback [+leggi anche:
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di Sean Ellis, Almost Adult di Yousaf Ali Khan, Kidulthood di Menhaj Huda, London To Brighton di Paul Andrew Williams, Pierrepoint di Adrian Shergold e Small Engine Repair [+leggi anche:
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di Niall Heery.

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Da segnalare, la serata di gala dedicata a Red Road di Andrea Arnold (Premio della giuria al Festival di Cannes 2006 - leggi l’articolo). Le 14 anteprime permetteranno di decifrare le tendenze del cinema britannico contemporaneo, che rivolge “uno sguardo acuto ai problemi della società odierna, in particolare ai giovani”, come dichiarato da Hussam Hindi, direttore artistico del festival, il quale ha inoltre sottolineato che “da 15 anni a questa parte, sono stati distribuiti in Francia tra i 30 e 40 film britannici, ponendo questa cinematografia al terzo posto dopo Stati Uniti e Francia, ben al di sopra di quello spagnolo, italiano e tedesco”. Nel programma 2006 figurano: Snow Cake [+leggi anche:
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di Marc Evans (in concorso a Berlino - leggi la news), Severance [+leggi anche:
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di Christopher Smith, Confetti [+leggi anche:
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di Debbie Isitt, Glastonbury di Julien Temple, Driving Lessons [+leggi anche:
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di Jeremy Brock, Life & Lyrics di Richard Laxton, Middletown di Brian Kirk, The Gigolos di Richard Bracewell, Infinite Justice di Jamil Dehlavil, Lie Still di Sean Hogan e Neil Jordan, Portrait di Philippe Pilard.

Il festival di Dinard, patrocinato tra gli altri dal Centro Nazionale di Cinematografia (CNC) e dal UK Film Council dedicherà una seduta speciale a Désaccord Parfait di Antoine de Caunes, renderà omaggio a Brian Cox, Leslie Phillips e Michael Grigsby, e proporrà per il terzo anno consecutivo i cortometraggi prodotti da due celebri scuole di cinema: la NFTS (National Film and Television School) e la Fémis.

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(Tradotto dal francese)

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