email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

EUROPA Audiovisivo

Il Parlamento ratifica il rapporto che regola il "product placement"

di 

Il Parlamento Europeo ha approvato il 13 dicembre scorso in prima lectura la bozza del rapporto che regola la publicità televisiva in Europa e che serivrà da base per la nuova Direttiva Servizi (ex Televisione senza frontiere). Il campo della Direttiva si estende ai nuovi mezzi di diffusione.

Il tema al centro di molte polemiche è stato il “product placement”, che sarà definitivamente proibito nelle "informazioni e programmi di attualità, specialmente per bambini, documentari e programmi con consigli per il pubblico". Il product placement dovrà essere notificato agli spettatori “all’inizio ed alla fine del programma e con un segnale almeno tutti i 20 minuti durante il programma ". La promozione del tabacco e di prodotti relativi sarà completamente proibita.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

I parlamentari hanno trovato un accordo sui tempi di inserzione della pubblicità. I tagli pubblicitari sono ammessi ogni 30 minuti.
Non c’è stato un consenso assoluto sulla definizione dei nuovi mezzi di radiodiffusione suggerita dalla Commissione. I parlamentari hanno modificato i concetti di “servizi lineari” e “servizi su richiesta”. Il primo si riferisce alla radiodiffusione tradizionale “trasmessa con un orario e programmazione fissa”, mente il secondo riguarda i servizi come la web TV o la video on demand, che gli utenti ricevono su richiesta individualmente.

I deputati hanno previsto nella bozza i meccanismi necessari affinchè gli Stati Membri possano adottare regole più severe.

Il rapporto, redatto dalla eurodeputata tedesca Ruth Hieronymi per la Commissione Cultura, dovrà essere ratificato dal Consiglio. Una volta adottata una posizione comune ai primi del 2007, il rapporto tornerà al Parlamento per una seconda lettura. Gli Stati Membri avranno due anni per trasporre la nuova Direttiva nelle rispetive legislazioni nazionali.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dallo spagnolo)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy