28/03/2007

La 10ma edizione del Festival del cinema austriaco Diagonale, che si è svolta dal 19 al 25 marzo a Graz, si è conclusa con un bilancio soddisfacente, ma anche con la consapevolezza che ci sono alcune cose da migliorare.

Secondo le cifre provvisorie annunciate alla conferenza stampa conclusiva in presenza di Oliver Testor, direttore del festival, e del suo braccio destro Birgit Flos, il numero di spettatori all'evento è in crescita, dai 23 000 nel 2006 ai 24 600, tra cui 18 000 biglietti a tariffa normale per 180 spettacoli, di cui 28 a tutto esaurito. Nel complesso, il tasso di occupazione delle sale è salito un po' meno del 60%. Anche il numero totale di accrediti è aumentato e ha raggiunto i 1100, 200 in più dell'anno precedente.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

Tuttavia, c'è stata qualche protesta sul prezzo delle entrate, in particolare sulla tariffa ridotta di sei euro che è parsa ancora troppo onerosa per gli spettatori dipendenti dagli aiuti sociali. 300 tessere sono state distribuite nell'ambito dell'azione "Fame d'arte e di cultura" (che consiste, per Flos, non tanto nel concentrarsi sul tema della povertà ma nel creare un sentimento d'entusiasmo verso il cinema), ma restano da fare progressi in questo campo.

(Tradotto dal francese)