13/07/2007

I registi Pascale Ferran, Claude Miller e Faouzi Bensaïdi animeranno le masterclass della terza edizione degli Atelier di Angers, che si svolgerà dal 15 a 22 luglio. Per iniziativa di Jeanne Moreau e gli organizzatori del festival Premiers Plans, Angers accoglierà quest'anno sette giovani e promettenti registi al loro primo lungometraggio.

Sulla lista dei selezionati figura il belga Nicolas Provost, il cui progetto di thriller L’envahisseur, prodotto da Versus Production, segue un immigrato clandestino africano che tenta di ambientarsi a Bruxelles e che, confrontato con la rudezza della nostra società, diventerà, lentamente ma irreversibilmente, un mostro che incarna le nostre peggiori angosce.

La francese Agnès Feuvre, quattro volte segretaria di produzione di Olivier Assayas e co-autrice della sceneggiatura di Un jour d’été di Franck Guérin e di Un conte de Noël di Arnaud Desplechin (in post-produzione), si lancia a 32 anni nella regia di un lungometraggio insieme a Entre chien et loup (Why Not Productions).

Direttore della fotografia in Itinéraires di Christophe Otzenberger, Nicolas Guicheteau prepara dal canto suo Eden Roc (produzione - Shellac Film), mentre il tunisino Mehdi Ben Attia (co-sceneggiatore di Loin [+leggi anche:
intervista: André Téchiné
scheda film] di André Téchiné) gode già di una promessa di anticipo sugli incassi del CNC per il suo progetto Le fil (Mille et une productions). La taiwanese Show-Chun Lee punta invece ad entrare nell'universo del lungometraggio con Shanghai-Belleville (Charivari Films).

Dopo Embrasser les tigres, cortometraggio apprezzato nei festival internazionali, Teddy Lussi porta avanti il suo progetto Jimmy Rivière per Kazak Productions, che ha preso sotto la sua ala anche Un cas isolé di Guillaume Brac, assistente alla regia per Parc [+leggi anche:
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scheda film] di Arnaud des Pallières e Un baiser, s’il vous plaît [+leggi anche:
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scheda film] di Emmanuel Mouret.

Le masterclass degli Atelier di Angers affronteranno quest'anno il tema dell'approccio sonoro con Jean-Marie Barbe (delegato generale degli stati generali del film documentario di Lussas) e Benoît Dervaux, regista e direttore della fotografia (La Petite Chartreuse [+leggi anche:
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scheda film], Stormy Weather), ma anche addetto all'inquadratura per i fratelli Dardenne. Pascale Ferran e Jeanne Moreau animeranno l'incontro sul lavoro con gli attori, Claude Miller e il direttore della fotografia Jérôme Alméras quello sull'l’immagine digitale, Yann Dedet quello sul montaggio. Alain Bergala analizzerà il tema del punto di vista mentre la composizione musicale sarà esplorata da Béatrice Thiriet. Infine, gli aspetti della produzione saranno affrontati da Claude Miller e Faouzi Bensaïdi.

(Tradotto dal francese)