Tris europeo, con Loach, Fresnadillo e Delpy
Dopo l’exploit della settimana scorsa, questo venerdì il cinema europeo si presenta nelle sale italiane con 3 coproduzioni, e con un regista – l’irlandese Neil Jordan – in trasferta hollywoodiana con Il buio dell’anima. Pochi film, ma indicativi d’un ampio ventaglio di generi e tendenze.
Il più atteso è In questo mondo libero [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Ken Loach, ultimo capitolo di una filmografia sempre militante, e in prima linea nel denunciare le storture del capitalismo non soltanto inglese. Accolto con calore all’ultima Mostra di Venezia, dove Paul Laverty ha vinto il premio per la migliore sceneggiatura, il film è co-prodotto da Gran Bretagna (FilmFour e Sixteen Films), Italia (BIM), Germania (EMC Produktion e Filmstiftung Nordrhein-Westfalen), Spagna (Tornasol Films) e Polonia (SPI International). Scottati dai risultati al di sotto delle aspettative dei veneziani I’m Not There e Gli amori di Astrea e Celadon [+leggi anche:
trailer
scheda film], la Bim Distribuzione ha previsto in prima battuta un’uscita in 61 copie.
Il doppio degli schermi, invece, per 28 settimane dopo [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Juan Carlos Fresnadillo. Il sequel di 28 giorni dopo di Danny Boyle (che stavolta si limita al ruolo di produttore esecutivo), è stato affidato a un giovane talento della suspense spagnola, che già con Intacto aveva dimostrato familiarità con il cinema di genere. Prodotto con capitali britannici (DNA Films, UK Film Council, Figment Films) e spagnoli (SOGECINE e Koan Films), il film conta sull’interpretazione di Robert Carlyle. 20th Century Fox lo distribuisce in 120 sale.
Chiude la terna europea 2 giorni a Parigi [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Christophe Mazodier
intervista: Julie Delpy
scheda film], di Julie Delpy. L’attrice francese, da tempo residente negli Stati Uniti, torna nella ville lumière per un ritratto agrodolce della vita di coppia, raccontando le difficoltà di stare insieme sullo sfondo della capitale più romantica del mondo. Presentato con successo al Festival di Berlino, il film è una coproduzione franco-tedesca (Polaris, Tempête sous un crâne Productions e 3L Filmproduktion GmbH), resa possibile dall’interessamento della distribuzione internazionale Rezo Films. In Italia il film esce in 20 copie, per DNC.
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
