Quarzo per il miglior film a Der Freund
Premiato nelle categorie Film di finzione e Interprete emergente (Philippe Graber), Der Freund di Micha Lewinsky è il gran vincitore del Premio del Cinema Svizzero 2008, la cui cerimonia si è svolta ieri sera, 23 gennaio, nel corso delle Giornate di Soleure. La giuria presieduta dall'attrice svizzera Marthe Keller ha salutato così "una storia ben calata nelle piccole meschinità e la coscienza sporca elvetica", in cui il regista "fa di tutto per procurare allo spettatore le emozioni più vere, il piacere più vivo".
Il Quarzo per la migliore sceneggiatura è andato a Jeanne Waltz, autrice e regista di Pas douce [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Jeanne Waltz
intervista: Pierre-Alain Meier
scheda film], unico film della Svizzera francofona. "Sobrietà e semplicità non impediscono alla creatività della sceneggiatrice di Pas douce di manifestarsi in maniera eclatante", ha sottolineato la giuria.
Heimatklänge [+leggi anche:
trailer
scheda film] (Echoes of Home) di Stefan Schwietert è stato invece proclamato Miglior documentario. Questo lungometraggio, che esplora l'universo vocale unico di tre artisti svizzeri, ha già ottenuto due riconoscimenti alla Berlinale 2007, il Premio del pubblico di Visions du Réel (Nyon), il Golden Athena Best Music & Film Award e una nomination al Premio del cinema europeo.
Oltre al Quarzo a Philippe Graber, i premi per l'interpretazione sono andati a Sabine Timoteo per la sua performance nel telefilm Nebenwirkungen di Manuel Siebenmann, e a Bruno Cathomas per il suo ruolo in Chicken mexicaine di Armin Biehler. Infine, il rapper Stress e il bassista e compositore Mich Gerber si sono aggiudicati il Premio speciale della giuria per la musica di Breakout di Mike Eschmann.
(Tradotto dal francese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.
