21/04/2008

Al termine di un casting dai mille rivolgimenti, il regista Emir Kusturica raggiunge Guillaume Canet tra i protagonisti di Farewell, terzo lungometraggio di Christian Carion dopo Una rondine fa primavera (2001) e Joyeux Noël - Una verità dimenticata dalla storia [+leggi anche:
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scheda film] (2005 - Focus). Le riprese di questo thriller di spionaggio, che cominceranno in settimana, potranno contare anche sulla presenza dell'americano William Dafoe e la tedesca di origine romena Alexandra-Maria Lara (La caduta [+leggi anche:
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scheda film], Un'altra giovinezza [+leggi anche:
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scheda film]).

Emir Kusturica è passato già una decina di volte davanti alla macchina da presa, ma mai da protagonista, ad eccezione di La Veuve de Saint-Pierre di Patrice Leconte (2000). Da segnalare anche, nella sua filmografia da attore, Hermano di Giovanni Robbiano (2007), Viaggio segreto [+leggi anche:
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scheda film] di Roberto Andò (2006) e The Good Thief di Neil Jordan. Il suo personaggio in Farewell doveva essere inizialmente interpretato da Nikita Mikhalkov, che ha rinunciato per questioni di calendario, ma forse anche per prudenza politica rispetto al soggetto (i servizi segreti) di bruciante attualità in Russia.

Adattata da Bonjour Farewell di Sergueï Kostine per mano di Eric Raynaud e Christian Carion, la sceneggiatura del film s'ispira a fatti di cronaca realmente accaduti agli inizi degli Anni '80 che avrebbero accelerato la caduta del muro di Berlino. Un luogotenente-colonnello del KGB diede al controspionaggio francese informazioni capitali sullo spionaggio sovietico nei paesi occidentali, soprattutto in campo economico, militare, industriale e della ricerca tecnologica d'avanguardia. Un tradimento sotto il nome in codice Farewell che il lungometraggio metterà in connessione con l'intervento di un ingegnere francese.

Prodotto da Christophe Rossignon e Philip Boeffard per Nord-Ouest Films in coproduzione con Bertrand Faivre per Le Bureau, Farewell beneficia di un budget di 18,4 M€, che include i sostegni di France 2 Cinéma, Canal +, Ciné Cinéma e della regione Ile-de-France, dove si svolgono 45 dei 60 giorni di riprese. Già coproduttore, Pathé assicurerà la distribuzione in Francia e guiderà le vendite internazionali.

(Tradotto dal francese)