Grimaldi, Virzì e Molaioli in corsa per i Nastri
Annunciate venerdì scorso le cinquine dei Nastri d’Argento, i premi del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani in corsa come registi del miglior film italiano ci sono Antonello Grimaldi per Caos Calmo [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Antonello Grimaldi
intervista: Domenico Procacci
scheda film] e Paolo Virzì per Tutta la vita davanti [+leggi anche:
trailer
scheda film] (che totalizzano sette candidature ciascuno), Daniele Luchetti per Mio fratello è figlio unico [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Daniele Luchetti
intervista: Riccardo Tozzi
scheda film], Silvio Soldini con Giorni e nuvole [+leggi anche:
trailer
scheda film], e Gianni Zanasi per Non pensarci [+leggi anche:
trailer
scheda film].
Il trionfatore dei David di Donatello, La ragazza del lago [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] di Andrea Molaioli, ottiene sei nomination (come il film di Luchetti e I demoni di San Pietroburgo [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Giuliano Montaldo), anche come miglior esordio.
Circa quaranta i film (usciti tra il 1 aprile 2007 e il 30 aprile di quest’anno) nominati nelle diverse categorie, dove si segnalano anche titoli poco conosciuti dal grande pubblico (dai sardi Sonetàula [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Salvatore Mereu e Jimmy della collina, candidati entrambi per il miglior sonoro in presa diretta, a Cover-Boy, con l’attore Luca Lionello in lizza tra i non protagonisti).
Vento di novità tra le migliori attrici: a contendere il premio a Margherita Buy (che per Giorni e nuvole ha già vinto il David) ci sono le giovanissime emergenti Cristiana Capotondi (I Vicerè [+leggi anche:
trailer
scheda film]), Carolina Crescentini (per la doppia prova in Cemento armato [+leggi anche:
trailer
scheda film] e I demoni di San Pietroburgo), Isabella Ragonese (Tutta la vita davanti) e Alba Rohrwacher (Riprendimi di Anna Negri).
Quattro i titoli di autori stranieri in corsa grazie al contributo di tecnici e artisti italiani: Sweeney Todd di Tim Burton per le scenografie di Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, Seta di François Girard per i costumi di Carlo Poggioli, Tideland [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Terry Gilliam per la fotografia di Nicola Pecorini e il franco-belga Lezioni di felicità – Odette Toulemonde [+leggi anche:
trailer
scheda film] per le musiche di Nicola Piovani.
Escluse per regolamento dalle candidature (perché di nazionalità non italiana), Antonia Liskova e Kasia Smutniak, protagoniste rispettivamente di Riparo [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film] e Nelle tue mani , si aggiudicano i Nastri d’Argento Europei. A proposito di Europa, quantomeno curiosa nella cinquina (allargata a dieci titoli) dei migliori film del vecchio continente la presenza dello statunitense Across the Universe di Julie Taymor.
Per conoscere i vincitori, l’appuntamento è al Festival di Taormina il prossimo 14 giugno, quando saranno consegnati anche il Nastro d’Argento dell’Anno a Grande grosso e... Verdone [+leggi anche:
trailer
scheda film] di Carlo Verdone, e quattro premi speciali: al regista Carlo Lizzani, al direttore della fotografia Vittorio Storaro, allo sceneggiatore Piero De Bernardi e all’attore Giuliano Gemma.
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.