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VENEZIA 2008 Settimana della Critica / Francia

Il mondo rurale di Collardey

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di Samuel Collardey mescola documentario e fiction per raccontare di Mathieu, 15 anni, allievo di un istituto agrario che compie l'apprendistato (da cui il titolo del film) in una piccola fattoria dell'Haut-Doubs (Franche-Comté) dove Paul e la moglie Martine producono il latte. Figlio di genitori separati, disadattato e aggressivo, Mathieu si integra lentamente nella vita di campagna e nella famiglia che lo ospita e ritrova in Paul il padre assente.

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"Ho bisogno di partire dal reale", spiega il regista, che ha girato il film in 35 mm. "Mi prendo naturalmente delle libertà. L'importante è che il pubblico condivida l'emozione". Per Collardey l'esigenza di raccontare il mondo rurale nasce dalle sue origini: "Era il mondo dei miei genitori. Ma io sono quello che è andato via, a studiare in città, l'artista. Mantengo però una funzione in quella comunità: loro fanno il latte, io faccio film su di loro, li rappresento".

Il regista ha frequentato la Fémis e il cortometraggio con cui si è diplomato nel 2005, Du soleil en hiver, è stato premiato in numerosi festival e contiene gli elementi che verranno sviluppati in un questo primo lungometraggio prodotto da Lazenec. "Quando ho incontrato Paul sono rimasto affascinato da quest'uomo che non accoglie apprendisti per avere mano d'opera gratis ma per costruire davvero qualcosa con loro. Mathieu l'ho trovato nel liceo dove avevo già girato il mio corto. Mi ha raccontato la sua vite e mi ha commosso".

L'uscita in Francia è prevista per il 3 dicembre.

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