21/11/2008

Anche se il mese di novembre sembra uno dei periodi più favorevoli per la produzione polacca in termini di numero di film nazionali distribuiti in sala, il loro risultato sul piano degli incassi, in particolare per i film d'autore, inducono ad un minor ottimismo.

Negli anni passati, la tendenza è stata di una maggiore predilezione da parte del pubblico per le commedie romantiche, come dimostra attualmente It's Not What You Think, Darling. Nel suo primo week end di programmazione il film di Slawomir Krynski ha totalizzato 145.195 spettatori, tra i migliori risultati registrati nel 2008 per il lungometraggi polacchi dello stesso genere: Lejdis (302.000 entrate nel primo week-end nel febbraio scorso per un totale di 2,5 milioni di spettatori) et Don’t Lie, Honey di Piotr Weresniak (debutto con 280.000 spettaori a marzo per arrivare a 1,4 milioni).

Sugli 11 migliori incassi del 2008, cinque sono sono produzioni polacche, quattro delle quali commedie romantiche. L'eccezione è Testimony di Pawel Pitera, ritratto del Papa polacco Giovanni Paolo II.

All'opposto, i risultati in sala dei film d'autore si sono rivelati in netto ribasso, eccetto che per 33 Scenes of Life [+leggi anche:
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scheda film] di Malgorzata Szumowska che ha oltrepassato la quota di 100.000 spettatori dalla sua uscita il 7 novembre scorso.

Rispettivamente con 3.280 e 1.530 biglietti staccati nel primo week end, Unmoved Mover [+leggi anche:
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scheda film] di Lukasz Barczyk, (lungometraggio in stile David Lynch) e 0_1_0 di Piotr Lazarkiewicz non hanno avuto eguale fortuna.

Questa analisi delle tendenze del momento rende difficile prevedere l'accoglienza che verrà riservata a Mr. Kuka’s Advice di Dariusz Gajewski che esce oggi. Mentre è più certo il successo di Little Moscow [+leggi anche:
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scheda film] di Waldemar Krzystek, consacrato miglior film all'ultimo Festival del Cinema Polacco di Gdynia.

(Tradotto dal francese)