Otto volte Millionaire
Per gli esperti era scontato: i consensi generali lo confermavano ma la tensione era palpabile sui visi di cast e troupe di The Millionaire [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Danny Boyle
scheda film] alla cerimonia di premiazione più importante — quella dell'81ma edizione degli Academy Award. Nell'evento, per parafrase la battuta d'apertura del film, "Era scritto".
Il tributo di Danny Boyle a Mumbai e all'India ha ottenuto otto statuette, e nel Kodak theatre di Los Angeles la canzone "Jai Ho" di A.R. Rahman ha risuonato più e più volte.
The Millionaire ha vinto l'Oscar al Miglior Film dell'Anno, alla Regia (Danny Boyle), Colonna Sonora e Canzone originale (di A.R. Rahman), Montaggio (Chris Dickens), Suono (Ian Tapp, Richard Pryke e Resul Pookutty), Fotografia (Anthony Dod Mantle) e Adattamento (Simon Beaufoy).
La memorabile notte del cinema inglese ha visto anche Kate Winslet incoronata Miglior Attrice Protagonista (La lettrice [+leggi anche:
trailer
scheda film]), Man on Wire [+leggi anche:
trailer
scheda film] di James Marsh vincitore del Premio al Miglior Documentario e Michael O'Connor di quello ai Migliori Costumi (La Duchessa [+leggi anche:
recensione
trailer
scheda film]).
La spagnola Penelope Cruz ha portato a casa un Oscar alla Miglior Attrice non Protagonista per Vicky Cristina Barcelona [+leggi anche:
trailer
scheda film], e lo scomparso Heath Ledger quello al Miglior Attore non Protagonista. L'unica sorpresa della serata è stata l'Oscar al Miglior Attore Protagonista a Sean Penn (Milk), che ha battuto il Mickey Rourke di The Wrestler.
Christian Colson, produttore di The Millionaire, ha così ringraziato: "Avevamo soprattutto passione e ci abbiamo creduto, ed il film mostra che quando hai queste due cose hai tutto".
(Tradotto dall'inglese)
Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.