18/03/2009

Mentre Studio Canal lancia oggi in diverse centinaia di copie la commedia Coco [+leggi anche:
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scheda film] di e con Gad Elmaleh, che spera di replicare i 3,8 milioni di entrate di Chouchou nel 2003, UGC Distribution lancia su 189 schermi l'audace La fille du RER [+leggi anche:
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scheda film] di André Téchiné, con il belga Emilie Dequenne, Catherine Deneuve e Michel Blanc. Il regista racconta un anomalo fatto di cronaca: una falsa aggressione antisemita inventata di sana pianta nel 2004 da una giovane donna di 23 anni; il caso provocò una gigantesca tempesta mediatica e politica fino a quando la verità non venne fuori.

"E' il carattere mostruoso e scandaloso del personaggio che mi ha spinto a fare il film. Ne ho abbastanza dei personaggi tiepidi al cinema", spiega André Téchiné. "Questa storia era diventata lo specchio di tutte le paure francesi (…). Come può la menzogna di un individuo trasformarsi in verità rispetto alla collettività e alle sue ossessioni? E' un soggetto appassionante. Ma non volevo fare un film a tesi".

Prodotto da SBS Films in coproduzione con France 2 Cinéma, La fille du RER ha beneficiato di un budget di 7 M€ che include un anticipo sugli incassi del Centre National de la Cinématographie (CNC) e i pre-acquisti di Canal + e TPS.

Nel menù delle novità figurano altri due film francesi: Un si beau voyage di Khaled Ghorbal (articolo - Les Acacias in 13 copie) e Un lac [+leggi anche:
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scheda film] di Philippe Grandrieux (Shellac - 8 copie), scoperto all'ultima Mostra di Venezia.

Sul fronte europeo, Le Petit Bureau debutta nella distribuzione con Far North [+leggi anche:
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scheda film] del britannico Asif Kapadia, apprezzato a Venezia nel 2007, mentre KMBO distribuisce il documentario svizzero Chrigu, chroniques d'une vie éclairée [+leggi anche:
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scheda film] del duo Jan Gassmann - Christian Ziörjen, svelato alla Berlinale 2007.

(Tradotto dal francese)