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PRODUZIONE Francia

Nous trois: come salvare la coppia Béart-Gamblin

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Sono cominciate ieri nel Lussemburgo le riprese del secondo lungometraggio di Renaud Bertrand, Nous trois. Dopo Les Irréductibles nel 2006, il regista ritrova Jacques Gamblin (nominato al César 2009 del miglior attore per Le Premier jour du reste de ta vie [+leggi anche:
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e attualmente nelle sale con Bellamy [+leggi anche:
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), che stavolta divide il set con Emmanuelle Béart (Vinyan [+leggi anche:
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) e il giovane Nathan Gorgelin. Nel cast figurano anche l'astro nascente Audrey Dana (molto apprezzata in Welcome [+leggi anche:
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) e l'italiano Stefano Accorsi.

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Co-firmata dal regista e da Virginie Chanu, la sceneggiatura di questo dramma sentimentale è ambientata nel 1972 e ha come personaggi principali un inventore (Jacques Gamblin) che passa tutto il tempo isolato nel suo atelier, allontanandosi progressivamente dalla moglie (Emmanuelle Béart). Avvertite le frustrazioni e la solitudine interiore della madre, il figlio di 10 anni, bambino sensibile e ricco di immaginazione, farà di tutto per rivitalizzare il matrimonio dei suoi genitori. E la lettura di un articolo sulla regina Elisabetta II gli dà un'idea: creare un mondo dove sua madre sarà "la Regina", una donna felice.

Prodotto da Fabio Conversi per Babe Films (la cui ultima produzione Je l'aimais uscirà nelle sale il 6 maggio – articolo), Nous trois beneficia di una coproduzione della società lussemburghese PTD (Paul Thiltges Distributions) e di un pre-acquisto di Canal +. Le sette settimane di riprese si svolgeranno nel Lussemburgo e la distribuzione nelle sale francesi è affidata a SND; le vendite internazionale sono ancora da attribuire.

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(Tradotto dal francese)

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