(In francese)

La morte, un soggetto che potrebbe sembrare angosciante. Eppure, Wil Mathijs dirige Cells, un film comico e nero, poetico e agghiacciante. Quando arriva a Cinergie per parlare del suo film, passa da un piano all’altro dell’edificio come se fosse a casa sua. Si ferma a ogni piano per parlare con la gente. A Cinergie, al 4° piano, quando finalmente arriva, fa una pausa a metà intervista per andare a fumare una sigaretta e, alla fine della conversazione, convince qualcuno ad andare a bere una birra. Così come il suo film, il giovane regista fiammingo è pieno di verve e di humor nero, testardo e perseverante, rilassato e politicamente molto scorretto, davvero un’ondata di freschezza.