Béla Tarr s’ispira a Nietzsche per The Turin Horse

21/10/2008

Presentato come ultimo film della carriera del maestro magiaro Béla Tarr, la coproduzione europea The Turin Horse, che riunisce Ungheria, Svizzera, Germania e Francia, entrerà in lavorazione a novembre. Tra i protagonisti figurano il ceco Miroslav Krobot e l'ungherese Erika Bók, già visti in The Man from London, oltre al tedesco Volker Spengler (Un anno con 13 lune di Fassbinder).

Co-firmata dal regista e dal suo fedele collaboratore Laszlo Krasznahorkai, la sceneggiatura è liberamente ispirata a un episodio che ha segnato la fine della carriera del filosofo Friedrich Nietzsche. Il 3 gennaio 1889, in piazza Alberto a Torino, Nietzsche si gettò, piangendo, al collo di un cavallo brutalizzato dal suo cocchiere, poi perse conoscenza. Dopo questo episodio, che costituisce il prologo del film di Béla Tarr, il filosofo non scrisse più e sprofondò nella follia e nel mutismo. Su queste basi, The Turin Horse racconta la storia del cocchiere (Miroslav Krobot), di sua figlia (Erika Bók) e del cavallo, in un'atmosfera di grande povertà che anticipa la fine del mondo.

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In otto lungometraggi dal 1979 ad oggi, Béla Tarr si è imposto come uno dei migliori registi della sua epoca: caratteristico il suo lavoro sul bianco e nero, il suo giocare con il tempo e le sue trame intrise di questioni metafisiche. Tra le sue opere più recenti, che hanno ispirato tra gli altri Gus van Sant, sono da citare Damnation (1988), Satan's Tango (1994), Le armonie di Werckmeister (2004) e The Man from London [+leggi anche:
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scheda film] (in competizione a Cannes nel 2007 – leggi l’intervista).

Produzione maggioritaria degli ungheresi di T.T.Filmmuhely, The Turin Horse è coprodotto (al 15 % ciascuno) dagli svizzeri di Vega Film Production (Ruth Waldburger, già produttrice di Béla Tarr per Satan's Tango), i tedeschi di Zero Fiction Film (Martin Hagemann) e la giovane società francese Movie Partners In Motion Film (Marie-Pierre Macia e Juliette Lepoutre, già produttrici del film romeno Hooked [+leggi anche:
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intervista: Adrian Sitaru
scheda film]). Il lungometraggio ha ottenuto al momento 240 000 euro di sostegno del fondo Eurimages e 100 000 euro del Medienboard Berlin-Brandenburg. I 35 giorni di riprese si svolgeranno in Ungheria a novembre e dicembre, l'uscita è prevista ad aprile 2009. Le vendite internazionali sono ancora in fase di trattative, in particolare con gli olandesi di Fortissimo.