22/08/2002 - Esce Sirène Rouge, di Olivier Mégaton che promette di smuovere il box-office dopo la calma piatta della pausa estiva

Esce Sirène rouge, provocatorio road-movie diretto da Olivier Mégaton che promette di smuovere il box-office dopo la calma piatta della pausa estiva L’uscita sugli schermi francesi de La sirène rouge di Olivier Mégaton si è rivelata una vera e propria deflagrazione nel sonnolento paesaggio cinematografico estivo. Nonostante abbia provocato controverse reazioni da parte della critica, l’adattamento del romanzo culto dello scrittore francese Maurice G. Dantec approfitta di un’ampia distribuzione: 350 sale. Interpretato da Jean-Marc Barr, Asia Argento e Frances Barber questo violento road-movie, molto curato nell’estetica, parla dello scottante tema dei mercenari nella ex-Yugoslavia e dei cosiddetti snuff-movies (omicidi filmati in diretta), un soggetto che aveva lasciato perplessi alcuni registi come Jean-Jacques Beneix e Regis Wargnier, qualche anno fa. Prodotto dalla società Haut et Court , specializzata in film d’autore, La Sirène rouge è il secondo lungometraggio di Olivier Mégaton, lanciato nel cinema da Luc Besson e con un passato di pittore e regista di video clip e spot pubblicitari. Dall’Europa dell’Est al Portogallo, passando per Parigi, il film è un cupo viaggio nel cuore dell’Occidente.

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(Tradotto dal francese)