Tredici film nordici a Toronto
di Annika Pham
Tredici titoli scandinavi sono stati selezionati per il prossimo Toronto International Film Festival (10-19 settembre 2009).
Antichrist [+leggi anche:
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intervista: Lars von Trier
scheda film] di Lars von Trier, uno dei pochi film nordici già acquisiti per il Nord America (IFC Films per gli USA e E1 Entertainment per il Canada) guida la line-up danese, composta da cinque lungometraggi. Antichrist è inserito nel programma Masters, Applause [+leggi anche:
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intervista: Martin Pieter Zandvliet
scheda film] debutto di Martin Pieter Zandvliet vincitore del Premio alla Migliore Attrice a Karlovy Vary, è nella sezione Discovery, l’avventura per famiglie Timetrip: The Curse of the Viking Witch di Mogens Hagedorn in Sprokets Family Zone, Deliver Us from Evil [+leggi anche:
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scheda film] di Ole Bornedal in Contemporary World Cinema e Valhalla Rising [+leggi anche:
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intervista: Nicolas Winding Refn
scheda film] di Nicolas Winding Refn in Special Presentations.
La Norvegia propone tre pellicole a Toronto: l’hit locale Max Manus [+leggi anche:
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scheda film] sarà proiettato come Presentazione di Gala, e due debutti saranno in corsa per il Premio Diesel Discovery. In The Angel [+leggi anche:
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scheda film] di Margreth Olin, Maria Bonnevie interpreta il ruolo di una donna che vuole smetterla con la droga e ricominciare da capo. Together [+leggi anche:
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scheda film] di Matias Armand Jordal è un dramma su un padre e un figlio che cercano di affrontare la recente morte della moglie/madre.
La Svezia è rappresentata dal thriller The Ape [+leggi anche:
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scheda film] di Jesper Ganslandt, in Vanguard, ed il documentario di Erik Gandini, Videocracy [+leggi anche:
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scheda film] in Real to Reel.
Due dei più noti filmmaker islandesi, Dagur Kari e Fridrik Thor Fridriksson, saranno al TIFF per i loro lavori più recenti, l’anteprima mondiale di The Good Heart [+leggi anche:
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scheda film] (Special Presentations) ed il documentario Sunshine Boy (Reel to Real).
In ultimo, la Finlandia propone Mika Kaurismäki e la sua commedia drammatica The House of Branching Love [+leggi anche:
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scheda film] (Contemporary World Cinema).
(Tradotto dall'inglese)
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