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FESTIVAL Grecia

Moon trionfa ad Atene

di 

Il debutto del britannico Duncan Jones, Moon [+leggi anche:
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, con Sam Rockwell nel ruolo di un solitario astronauta che vive una situazione tra Solaris e 2001: Odissea nello Spazio mentre lavora su una base lunare, ha vinto il riconoscimento principale dell’Athens International Film Festival.

Un premio importante è andato anche a Fredrick Edfeldt per il suo film d’esordio The Girl [+leggi anche:
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intervista: Fredrik Edfeldt
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, che ha ottenuto il Premio del Pubblico e quello al Miglior Regista. La giuria degli studenti europei di cinema ha elogiato gli autori dell’arguta satira di Armando Iannucci In the Loop [+leggi anche:
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e assegnato loro il Premio alla Migliore Sceneggiatura.

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Per capitalizzare le recenti agitazioni nel cinema locale (leggi news), il festival ha introdotto una serie di nuovi riconoscimenti per debuttanti: quello al Miglior Regista Esordiente è andato a Argyris Papadimitropoulos e Panagiots Karamitsos per Bank Bang e Tenderness, rispettivamente, mentre quello al Miglior Attore Esordiente a Thanassis Tsaltabasis (Loafing and Camouflage: I-4) e alla Miglior Attrice Esordiente a Raschmie Soukouli (Tenderness).

Per avvicinare i registi ai legislatori, il festival ha organizzato un incontro con i rappresentanti dei maggiori partiti politici del paese e i giornalisti dei quotidiani più venduti.

Quello che doveva essere un dibattito politico sul futuro del cinema greco si è però trasformato in rissa, e i membri di un gruppo chiamato Filmmaker nella Nebbia hanno accusato l’Associazione Registi Greci di essere interessata soltanto ad assicurarsi un ruolo politico più che a risolvere i problemi dei filmmaker. Molti membri dell’Associazione hanno quindi lasciato la seduta.

Il Presidente dell’Associazione, Harry Papadopoulos, ha continuato accusando la sua controparte al Greek Film Center, Yiorgos Papalios, di essersi appropriato indebitamente dei fondi del governo e di aver manipolato i registi per creare il gruppo e spingerlo contro Papadopoulos. Una discussione accesa e nomignoli sono seguiti poi, a dimostrazione dello stato di agitazione dell’industria locale.

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(Tradotto dall'inglese)

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