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FESTIVAL Polonia

Lourdes proclamato miglior film a Varsavia

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Il Gran premio della 25ma edizione del festival di Varsavia è stato assegnato sabato scorso a Lourdes [+leggi anche:
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intervista: Jessica Hausner
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dell'austriaca Jessica Hausner. Partendo dall'esempio del famoso santuario francese, il lungometraggio presentato in concorso a Venezia (leggi l'articolo) affronta la questione della fede e della religiosità ai giorni nostri. Il presidente della giuria varsaviana, il compositore Jan A.P. Kaczmarek, ha sottolineato che "il film di Jessica Hausner è diretto con una profonda conoscenza dell'arte cinematografica, con una grande maturità di pensiero. E' un film dalla composizione perfetta, dalla moltitudine di significati, di un'armonia eccezionale. Una storia indimenticabile".

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The Reverse [+leggi anche:
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intervista: Agata Buzek - attrice
intervista: Borys Lankosz
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di Borys Lankosz, già vincitore del titolo di miglior film all'ultima edizione del Festival del cinema polacco di Gdynia, a settembre (news), è stato ricompensato a Varsavia con il premio Fipresci, attribuito dai critici stranieri. Il premio speciale della giuria della competizione internazionale è andato invece a The Passion of Gabriel di Luis Alberto Restrepo, storia di un prete cattolico in un piccolo villaggio colombiano, un lungometraggio premiato per "la rappresentazione del coraggio umano nelle difficili condizioni del conflitto politico in Colombia".

I migliori film della Competizione 1-2 (opere prime e seconde) sono ex æquo Eastern plays [+leggi anche:
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intervista: Kamen Kalev
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del bulgaro Kamen Kalev (finalista Premio LUX 2009 del Parlamento europeo) e Seven Minutes in Heaven di Omri Givonand (Israele). I film Purgatory (Messico) di Roberto Rochin Naya e Bad Day to Go Fishing [+leggi anche:
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di Alvaro Brechner (Uruguay/Spagna) sono i vincitori della sezione Free Spirit Competition, mentre Disco and Atomic War [+leggi anche:
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del duo estone Jaak Kilmi - Kiur Aarma ha guadagnato il titolo di miglior documentario del festival e Notes on the Other dello spagnolo Sergio Oksman quello di miglior cortometraggio.

Infine, il premio del pubblico è andato a due film, per la prima volta nella storia del festival (e con lo stesso numero di voti): The Dark House di Wojciech Smarzowski e Welcome [+leggi anche:
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intervista: Philippe Lioret
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de Philippe Lioret.

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(Tradotto dal francese)

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