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Venezia 59 - Premi

di 

- Monica Bellucci e Alessandro Gassman consegnano il premio al Maestro Risi tra l’entusiasmo e l’ammirazione di una platea composta per lo più da giovani

“Se faccio questo mestiere lo devo a Dino Risi. Con lui ho esordito e a lui devo tutto”. Così Monica Bellucci ha espresso la sua gratitudine al regista della Commedia all’italiana consegnandogli stasera il Leone d’Oro alla carriera. Insieme ad Alessandro Gassman visibilmente felice per l’incarico affidatogli, sul palco della Sala Grande del Lido, la Bellucci non ha nascosto una certa commozione per un avvenimento che, a detta di molti, si è fatto aspettare fin troppo. " Trovo scandaloso – aveva sottolineato nei giorni scorsi, con vena polemica Gassman jr. - il comportamento delle ex amministrazioni della Mostra di Venezia. A differenza dei Paesi civili, il nostro Paese, che in questo senso non può essere considerato civile, non considera i suoi grandi. Mi auguro che la mostra in futuro ricordi non solo mio padre, ma tutti coloro che hanno reso grande il nostro cinema”.
E proprio con il ricordo "dell'amico Vittorio" Risi ha voluto condividere il premio. "Lo conoscevo da quarant'anni - ha detto Risi - e da trenta sono suo amico. Spero di raggiungerlo presto e di trovarlo in un mondo tranquillo e pieno di allegria".
Con Risi la Bellucci invece aveva esordito come attrice nel 1990 ginterpretando una modella nel film per la televisione Vita coi figli . “Ero alla mia prima esperienza con la macchina da presa – ricorda l’attrice – Risi, mi ha fatto capire la bellezza di questo mestiere. E’ un maestro indiscutibile, che rimane nella storia del cinema. Ha saputo cogliere con ironia tutte le contraddizioni dell’animo umano, per questo i suoi film piacciono ancora anche ai giovani”. E proprio una platea di giovani ha salutato con un’ovazione la proiezione del film Il sorpasso scelto per rendere omaggio alla carriera del Leone d’oro 2002. A quarant’anni di distanza il successo non è quindi diminuito. “Dicono che io sia cinico e cattivo – ha commentato Risi al termine della proiezione – invece mi sono davvero emozionato perché la platea era composta per il 90 per cento da giovani”.
Il Leone d'oro a Risi è "un premio importante- ha sottolineato Gassman - attribuito giustamente a quello che ritengo il più grande regista di commedia del nostro paese. Il regista a cui mio padre, non me ne vogliano gli altri, voleva più bene. Un maestro di un genere a lungo considerato di serie B, bistrattato dalla critica, Risi ha invece ha portato tantissimo all'industria cinematografica italiana".

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