19/01/2010

Il 33° Göteborg International Film Festival (GIFF) si aprirà il 29 gennaio con la proiezione del documentario svedese The Extraordinary Ordinary Life of José González (Plattform Produktion) e si concluderà il 7 febbraio con quella di The Temptation of St. Tony [+leggi anche:
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scheda film] del noto filmmaker estone Veiko Õunpuu.

450 film da 78 paesi saranno proposti in 21 sezioni nel corso dei nove giorni dell’evento. Per il direttore artistico Marit Kapla, le tre parole chiave del GIFF di quest’anno sono Africa, India (Oltre il Cinema di Bollywood) e lo “Sharing”, ovvero “la condivisione delle reciproche realtà”. I cineasti europei che condivideranno le loro esperienze nel corso di workshop sono Goran Paskaljevic, Jessica Hausner, Claire Denis e Sally Potter.

Nel concorso Nordic Film The Extraordinary Ordinary Life di Fredrik Egerstrand e Mikel Cee Karlsson è in lizza con i danesi Brotherhood [+leggi anche:
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Intervista Nicolo Donato [IT]
intervista: Nicolo Donato
scheda film] di Nicolo Donato e R di Tobias Lindholm e Michael Noer, il finlandese Last Cowboy Standing [+leggi anche:
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scheda film] di Zaida Bergroth, l’islandese The Good Heart [+leggi anche:
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scheda film] di Dagur Kári, i norvegesi The Angel [+leggi anche:
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scheda film] di Margreth Olin e Upperdog [+leggi anche:
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scheda film] di Sara Johnsen e lo svedese Sebbe [+leggi anche:
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scheda film] di Babak Najafi.

Nel secondo principale concorso, otto debutti si sfidano per il Premio Ingmar Bergman International Debut, e fra questi Tom Ford con A Single Man (USA), Maren Ade con Everyone Else [+leggi anche:
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intervista: Maren Ade
scheda film] (Germania), Martin Zandvliet con Applause [+leggi anche:
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intervista: Martin Pieter Zandvliet
scheda film] (Danimarca) e Esther Rots con Can Go Through Skin [+leggi anche:
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scheda film].

Tre produttori svedesi sono stati inseriti nella lista del Premio Lorens Producer of the Year da 500.000 corone svedesi (49.000 euro): Helena Danielsson (Una soluzione razionale [+leggi anche:
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intervista: Jörgen Bergmark
scheda film]), Kristina Åberg (Metropia [+leggi anche:
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scheda film] , Videocracy [+leggi anche:
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scheda film]) e Anders Landström (Glowing Stars [+leggi anche:
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scheda film]). Il vincitore sarà annunciato nel corso della cerimonia di assegnazione dei premi Dragon il 6 febbraio.

Oltre 200 professionisti cinematografici internazionali parteciperanno al parallelo Nordic Film Market dal 4 al 7 febbraio.

(Tradotto dall'inglese)