I critici incoronano Il profeta e Il nastro bianco
La messe di riconoscimenti continua per Il profeta [+leggi anche:
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intervista: Jacques Audiard
intervista: Jacques Audiard e Tahar Ra…
scheda film] di Jacques Audiard: dopo il Gran Premio del festival di Cannes, il premio Louis-Delluc 2009, l’European Film Award del migliore attore, 13 nomination ai César 2010 e una nomination per il prossimo Oscar del miglior film straniero, il lungometraggio ha conquistato il Premio del miglior film 2009, assegnato ieri sera dal Sindacato Francese della Critica Cinematografica.
Il suo immancabile rivale, Palma d'Oro a Cannes, triplo vincitore agli EFA (miglior film, regista e sceneggiatura) e anch'esso in corsa per l’Oscar, Il nastro bianco [+leggi anche:
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intervista: Michael Haneke
scheda film] di Michael Haneke, è stato ricompensato dai critici francesi con il titolo di miglior film straniero.
Il premio della migliore opera prima francese è andato a Adieu Gary [+leggi anche:
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scheda film] di Nassim Amaouche, già vincitore a Cannes del Gran Premio della Settimana della Critica. Assegnato dal 2008, il premio del film singolare, che ricompensa un'opera in coproduzione e in lingua francese e di cui i critici tengono a sottolineare il lavoro "singolare", è stato attribuito a L’autre [+leggi anche:
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scheda film] del duo Patrick-Mario Bernard - Pierre Trividic. Da segnalare anche la vittoria di Mei Ling di François Leroy e Stéphanie Lansaque nella categoria cortometraggio.
Infine, sul fronte televisivo, il premio della migliore fiction è andato a
(Tradotto dal francese)
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