08/04/2010

Due nuovi film olandesi escono oggi nelle sale locali: The Aviatrix of Kazbek [+leggi anche:
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scheda film] e Joy [+leggi anche:
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scheda film]. I film, di Ineke Smits e Mijke de Jong rispettivamente, allargano la proposta già vasta di opere di registe olandesi, che si andrà ulteriormente ad ampliare la prossima settimana con The Happy Housewife [+leggi anche:
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scheda film] di Antoinette Beumer (leggi news).

Joy di Mijke de Jong, proposto in anteprima a febbraio nella sezione Generation alla Berlinale, è la parte conclusiva della sua trilogia sulle adolescenti. Come in Bluebird (Orso di Cristallo a Berlino nel 2005) e Katia’s Sister [+leggi anche:
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scheda film] (Locarno, Concorso 2008), i dolori della protagonista sono ancora nel mirino di De Jong.

La sceneggiatrice Helena van der Meulen, già autrice di Bluebird, ha scritto la sceneggiatura originale di Joy (Katia’s Sister era tratto da un romanzo dello spagnolo Andrés Barba, adattato per il grande schermo da Jolein Laarman e Jan Eilander). Joy (l’esordiente Samira Maas, che ha ottenuto recensioni estatiche) è l’ironico nome di una trovatella che, adolescente, decide di ritrovare la vera madre. Il film esce in sette sale per A-Film Quality.

The Aviatrix of Kazbek di Smits (leggi news) ha chiuso il Festival di Rotterdam. La storia è incentrata su una ragazza (Madelief Blanken) dalla vivida immaginazione, ma ha uno sfondo storicamente accurato: l’occupazione tedesca (da parte dei soldati georgiani) dell’isola di Texel durante la II Guerra Mondiale. Benelux Film Distributors porta il film su sette schermi.

Gli altri titoli europei della settimana sono Desert Flower [+leggi anche:
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scheda film] di Sherry Horman (Cinéart, 18 sale), Coco Chanel & Igor Stravinsky [+leggi anche:
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scheda film] di Jan Kounen (Wild Bunch, 12 sale) e l’ultimo collage d’archivio di Gustav Deutsch, Film ist A Girl & A Gun, presentato ad Amsterdam e L’Aia (eye Film Institute).

(Tradotto dall'inglese)