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USCITE Francia

Huit fois debout e Domaine: largo alle opere prime

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Bella dimostrazione della varietà della produzione cinematografica nazionale tra le novità in arrivo nelle sale questo mercoledì in Francia. Accanto alla megaproduzione Les Aventures extraordinaires d'Adèle Blanc-Sec [+leggi anche:
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di Luc Besson (leggi l’articolo) e a diverse coproduzioni minoritarie, si distinguono infatti due opere prime a piccolo budget provenienti da Venezia e San Sebastian.

UFO Distribution distribuisce in 43 copie Huit fois debout di Xabi Molia (news), presentato a San Sebastian nella sezione Zabaltegi-New Directors, con protagonisti Julie Gayet e Denis Podalydès. Contre-Allée Distribution punta invece, con una decina di copie, sulla coproduzione franco-austriaca Domaine [+leggi anche:
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di Patric Chiha, che ha debuttato alla Settimana della Critica di Venezia (articolo), con Béatrice Dalle nel ruolo principale. Prodotti rispettivamente con budget di 1,81 M€ e 1,51 M€, i due titoli sono stati sostenuti dall'anticipo sugli incassi pre-realizzazione del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC).

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Ricordiamo che il ricambio di talenti in Francia resta a un livello molto elevato: nel 2009 sono state finanziate 77 opere prime, vale a dire il 42,3 % della produzione d'iniziativa francese. 17 di queste opere prime hanno beneficiato di un anticipo sugli incassi pre-realizzazione del CNC, 41 sono state pre-acquistate da Canal + (per un investimento medio di 915 500 euro), 16 da TPS Cinéma e 40 da Ciné Cinéma, mentre i canali in chiaro ne hanno coprodotte 18.

La produzione francese spicca anche per la sua apertura internazionale, come attestano le due coproduzioni in uscita questo mercoledì: Tehran dell'iraniano Nader T. Homayoun (anch'esso scoperto a Venezia - Haut et Court Distribution) e Spring Fever del cinese Lou Ye, premio della migliore sceneggiatura all'ultimo Festival di Cannes (distribuzione Le Pacte).

Da notare, infine, le 25 copie disposte da Diaphana per La prima linea [+leggi anche:
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intervista: Luc & Jean-Pierre Dardenne
intervista: Renato De Maria
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dell'italiano Renato de Maria, coprodotto dal Belgio attraverso la società dei fratelli Dardenne, ma anche l'uscita di Green Zone [+leggi anche:
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dell'inglese Paul Greengrass, coproduzione tra Stati Uniti, Francia (StudioCanal), Regno Unito (Working Title) e Spagna (Antena 3 Films).

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(Tradotto dal francese)

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