14/07/2010

Uno dei registi più promettenti del cinema spagnolo, il cantabro Nacho Vigalondo, ha iniziato ieri le riprese del suo secondo lungometraggio, Extraterrestre, tre anni dopo la sua opera prima, Los cronocrímenes [+leggi anche:
recensione
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intervista: Alejandro Miranda
intervista: Nacho Vigalondo
scheda film] (leggi la news), che nel frattempo è diventato un cult (lo stesso autore ha rivelato che la versione statunitense - news - è a un punto morto a causa delle difficoltà di MGM, che si è vista costretta a bloccare il nuovo episodio della saga di 007 - leggi la news).

Extraterrestre, una produzione di Arsénico e Sayaka, sarà girato in quattro settimane a Madrid e in Cantabria. La sceneggiatura, opera dello stesso Vigalondo, ruota attorno a un ragazzo (Julián Villagrán) e a una ragazza (Michelle Jenner) che, dopo un sabato sfuggito loro di mano, si svegliano nello stesso letto senza conoscersi, né ricordarsi che cosa sia successo la notte precedente, e senza sapere neanche come affrontare il resto della giornata. A tutto ciò, si aggiungono le conseguenze di un'invasione extraterrestre su scala globale.

Vigalondo, nato nel 1977, è una delle nuove voci più iconoclaste del cinema spagnolo, con un'opera che mischia fantascienza, commedia, riferimenti al cinema classico e uno sguardo d'autore che non dispiace al pubblico, molto in linea con il suo amico, compagno di studi e, come lui, candidato all'Oscar del miglior cortometraggio Borja Cobeaga, il quale, ironia della sorte, sta girando in questi giorni il suo secondo lungometraggio, No controles (leggi la news).

Extraterrestre sarà comunque una pellicola piccola, con pochi attori e location, e meno di un milione di euro di budget, in attesa del terzo lungometraggio di Vigalondo, ancora senza titolo. Il progetto è in corso di sviluppo da parte di Apaches Entertainment (leggi la news), società produttrice di Enrique López Lavigne e Belén Atienza, e specializzata nel “realizzare in Spagna un cinema europeo ambizioso, di qualità e competitivo sul mercato internazionale", stando alle parole di J. A. Bayona (leggi la news), con cui la compagnia sta realizzando Lo imposible. L'altro progetto in fase di sviluppo è Intruders (leggi la news) di Juan Carlos Fresnadillo.

(Tradotto dallo spagnolo)