13/07/2010

The Runway di Ian Power ha vinto il Premio al Miglior Lungometraggio al 22° Galway Film Fleadh. Il film, che vede la partecipazione di Domain Bichir e Kerry Condon, è prodotto da Macdara Kelleher, Brendan McDonald e Bernard Michaux.

Snap di Carmel Winters (leggi l’intervista), prodotto da Martina Niland (Once [+leggi anche:
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scheda film]), si è piazzato in seconda posizione nella categoria. The Pipe di Risteard Ó Domhnaill ha ottenuto il Premio al Miglior Documentario. Burma Soldier, di Nic Dunlop, Annie Sundberg e Julie le Brocquy, si è aggiudicato il secondo piazzamento.

Undertow [+leggi anche:
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scheda film] di Javier Fuentes-Leon ha ricevuto il Premio al Miglior Esordio. La doppia ora [+leggi anche:
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intervista: Giuseppe Capotondi
scheda film] di Giuseppe Capotondi, prodotto da Nicola Giuliano e Francesca Cima (Il Divo [+leggi anche:
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intervista: Nicola Giuliano
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scheda film] e Le conseguenze dell’amore), ha avuto il secondo posto.

Action Evader di Pádraig Mannion ha vinto il Premio per l’Animazione, assegnato insieme a Cartoon Saloon, e la menzione d’onore è andata a Laurie and the Litterbugs di Leo Crowley e a We Are Detectives di Bryan Joseph O’Sullivan.

A Dumpailte di Len Collin è andato il Galway Film Fleadh Pitching, premio assegnato a registi che riescano a vendere la propria idea con 500 sole parole. Will Collin aveva già vinto il riconoscimento due anni fa con My Brothers, che ha aperto il festival di Galway quest’anno.

Mister Heaney — A Wee Portrait di David Quin ha ricevuto il Premio James Horgan alla Migliore Animazione, mentre la menzione d’onore è andata a The Meaning of Eggsistence di Bruce Ryder. Domhnall Gleeson ha vinto il Premio Tiernan McBride al Miglior Corto con Noreen, e Flatbed di Tom Merilion ha ricevuto la menzione d’onore.

Il fondatore del Fleadh Lelia Doolan ha vinto un Premio alla Carriera, il Galway Hooker.

(Tradotto dall'inglese)