20/10/2010

Notato per Mon idole (nominato al César 2003 della migliore opera prima) e affermatosi con Ne le dis à personne [+leggi anche:
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scheda film] (César 2007 del miglior regista, oltre tre milioni di entrate in Francia e ottimi risultati all'estero), l'attore Guillaume Canet è alla sua terza prova da regista con Les petits mouchoirs [+leggi anche:
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scheda film] (leggi l’articolo), lanciato oggi da Europa Corp Distribution in oltre 550 sale.

Ben accolto dalla critica e sostenuto da un ottimo cast (Marion Cotillard, François Cluzet, Benoît Magimel, Jean Dujardin, Gilles Lellouche, Valérie Bonneton, Laurent Lafitte e Pascale Arbillot), il film iniziato da Les Productions du Trésor è presentato dal regista come la sua opera più personale e fa il ritratto di un gruppo di vecchi amici costretti a togliersi la maschera.

"Molte cose dette nel film fanno parte della mia vita. Dopo, tutto è stato ovviamente rielaborato, romanzato", spiega Guillaume Canet. "Il mio obiettivo era di fare un film trans-generazionale (…) Il film parla delle bugie che si dicono a se stessi e agli altri, di riflesso: tutto ciò che non si vuole vedere di noi, che dissimuliamo dietro i nostri piccoli fazzoletti. All'inizio, i personaggi passano parte del loro tempo a eludere le vere domande: Faccio davvero il lavoro che sognavo? Vivo con la donna che amo veramente? Ho la la vita sessuale che volevo realmente avere? (…) E' anche un film sull'amicizia. Mi sono ispirato apertamente a film di gruppo come Il grande freddo di Lawrence Kasdan", prosegue il regista che cita anche Mes meilleurs copains di Jean-Marie Poiré, Certi piccolissimi peccati di Yves Robert, Mariti di Cassavetes e i film di Claude Sautet.

Sbarcano inoltre sugli schermi la produzione spagnola Biutiful [+leggi anche:
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scheda film] di Alejandro Gonzalez Iñárritu, che è valso un premio d'interpretazione a Javier Bardem all'ultimo Festival di Cannes (leggi la news - ARP Sélection in circa 200 sale) e Mysteries of Lisbon [+leggi anche:
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scheda film] di Raoul Ruiz, che ha conquistato il premio della regia a San Sebastian (distribuzione Alfama Films in una quindicina di copie) con protagonista Clotilde Hesme. Il panorama delle novità europee di questo mercoledì è completato da The House of Branching Love [+leggi anche:
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scheda film] di Mika Kaurismaki (Kannibal Films Distribution), il film d’animazione francese Allez, raconte! di Jean-Christophe Roger (Gebeka Films) e la coproduzione franco-svizzera Bassidji di Mehran Tamadon (Aloest Distribution).

(Tradotto dal francese)