04/11/2010

Dopo aver collaborato con registi del calibro di Marco Ferreri e Roman Polanski, Roberto Garzelli esordisce alla regia con Le Sentiment de la chair [+leggi anche:
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scheda film] e punta subito in alto, chiamando in causa un altro grande del cinema come David Cronenberg.

Impossibile non pensare al regista di Crash di fronte alla storia di Héléna e Benoit (Annabelle Hettman e Thibault Vinçon) - lui professore di radiologia, lei studentessa di illustrazione medica – che si incontrano in occasione di un esame e scoprono di avere in comune un'insolita passione per le parti interne del corpo.

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Una passione totalizzante, perversa e quindi pericolosa, che condividono nell'amore e nel sesso, quanto mai "approfondito". Teso e inquietante, e per questo intrigante,Le Sentiment de la chair – prodotto da Stella Films e gestito per le vendite internazionali da Colifilms Diffusion – porta all'estremo il senso di claustrofobia restando incollato ai due personaggi, all'interno delle loro case e dei loro corpi, poi si perde in un voyeurismo morboso, concludendosi, coerentemente, in un'asettica camera operatoria. Nelle sale francesi dal 15 dicembre con Zelig.

(Tradotto dall'inglese)