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FESTIVAL Germania

Cottbus mantiene vivo il dialogo tra Est e Ovest

Come ogni anno dal 1991, la Germania dell'Est ospita il Festival del cinema est-europeo di Cottbus, che si è aperto l'altroieri con la proiezione del film tedesco-serbo The Woman with a Broken Nose [+leggi anche:
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di Srdjan Koljevic, e proseguirà fino al 7.

Dieci lungometraggi sono in lizza nella competizione principale, tra cui il selezionato a Cannes Adrienn Pál [+leggi anche:
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intervista: Agnes Kocsis, regista di P…
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di Ágnes Kocsis, i titoli serbi Tilva Rosh di Nikola Lezaic e White White World [+leggi anche:
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di Oleg Novkovic, la coproduzione austro-romena Periferic [+leggi anche:
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intervista: Ana Ularu
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di Bogdan George Apetri, fresca vincitrice del Premio FIPRESCI alla Viennale, Mother Teresa of Cats del polacco Pawel Sala, il film ceco Kajinek [+leggi anche:
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di Petr Jákl, The Temptation of St. Tony [+leggi anche:
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dell'estone Veiko Öunpuu e la coproduzione olandese-tedesco-franco-kirghiza The Light Thief di Aktan Arym Kubat.

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Oltre alle proiezioni speciali (che comprendono le avventure del coniglio Esterhazy di Izabella Plucinska e The North of Calabria del polacco Marcin Sauter), la sezione parallela Spectrum continua a proporre lavori di livello internazionale, come Womb [+leggi anche:
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dell'autore ungherese Benedek Fliegauf e il thriller ceco Walking Too Fast [+leggi anche:
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intervista: Radim Spacek
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di Radim Spacek.

Tra le sezioni tradizionali, Cottbus offre inoltre una selezione di successi nazionali, una finestra riservata al cinema giovane, un "Focus" dedicato quest'anno non a un paese in particolare, ma ai rapporti tra il cinema est-europeo e il resto del mondo, una retrospettiva che mette a confronto il lavoro delle due scuole di cinema tedesche, una a Est (la “Konrad Wolf” di Potsdam-Babelsberg) e l'altra a Ovest (la dffb di Berlino).

La sezione "Orizzonti polacchi" è dedicata infine al cinema d'avanguardia di questo paese vicino alla Germania (in particolare, proporrà Venice di Jan Jakub Kolski), mentre la competizione tedesco-polacca, composta da film rivolti a un pubblico tra i 14 e i 18 anni e valutati da una giuria giovane paritaria, è diventata ormai una componente permanente del programma di Cottbus.

L'industria può, dal canto suo, riunirsi nell'ambito del mercato della coproduzione Est-Ovest Connecting Cottbus.

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