13/01/2003 - Il regista britannico nuovo presidente del British Film Institute. Per proseguire le missioni dell'istituzione

Il regista britannico Anthony Minghella è stato nominato Presidente del British Film Institute, fondato dal Film Council per sostenere l’educazione e la cultura del Regno Unito.
Con un mandato di tre anni il celebre regista de Il paziente inglese e de Il talento di Mr. Ripley sostituirà la giornalista televisiva Joan Bakewell al BFI, che quest’anno festeggia il suo 70mo anniversario. In qualità di nuovo responsabile del Consiglio di Amministrazione di 15 membri, sarà assistito dal vice-presidente Rick Senat consigliere alla Warner Bros.
Commentando la sua nuova carica Minghella ha affermato: “Sono contento e onorato di diventare presidente del BFI. Voglio promuovere un’organizzazione il cui lavoro è oggi ben compreso dal pubblico e sempre più accessibile. Il BFI esiste per celebrare la Settima Arte, preservandone il suo passato e permettendo l’accesso ai tesori della cinematografia mondiale. La sua missione è l’educazione, e come regista e spettatore, ho utilizzato a lungo le sue risorse e le facilitazioni che offre”.
Alan Parker, a sua volta presidente del BFI prima di passare al Film Council, ha aggiunto che Minghella, con la sua esperienza come insegnante (al dipartimento del teatro dell’Università di Hull) “è perfettamente in linea con gli obiettivi culturali ed educativi del BFI”.
Il regista ha appena concluso in Romania le riprese del suo ultimo film Cold Mountain con Jude Law, Nicole Kidman e Renée Zellweger, e dirige insieme al suo socio americano Sidney Pollack la società di produzione Mirage Entreprises con la quale ha realizzato il film di Tom Twyker Heaven [+leggi anche:
trailer
scheda film], Iris di Richard Eyre e The Quiet American di Phlip Noyce.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)