17/01/2011

Due registi danesi sono stati celebrati questo fine settimana a Los Angeles: In un Mondo Migliore [+leggi anche:
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scheda film] di Susanne Bier ha vinto il Premio al Miglior Film in Lingua Straniera ai Golden Globe e il thriller svedese Uomini che odiano le donne [+leggi anche:
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scheda film] di Niels Arden Oplev il Critics’ Choice Award.

In un Mondo Migliore ha trionfato ieri sera nel corso della cerimonia annuale dell’Associazione della Stampa Straniera a Hollywood, superando Biutiful [+leggi anche:
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intervista: Radu Mihaileanu
scheda film] e The Edge. Il dramma di Bier, prodotto da Zentropa Entertainment, uscirà presto negli USA per Sony Classics.

Solo due film danesi in passato si erano aggiudicati i prestigiosi Golden Globe: Ordet di Carl Theodor Dreyer nel 1956 e Pelle alla conquista del mondo di Bille August nel 1988. I Golden Globe danno spesso indicazioni sulla scelta di voto per l’Oscar dei membri dell’Academy. In un Mondo Migliore è il candidato danese all’Academy Award al Miglior Film in Lingua Straniera, le cui nomination saranno annunciate il 25 gennaio.

Il Critics’ Choice Award viene assegnato ogni anno dalla Broadcast Film Critics Association, composta da circa 250 critici televisivi, radiofonici e online del Nordamerica. Venerdì scorso, Uomini che odiano le donne ha superato Biutiful e Io sono l’Amore. Prodotto dalla svedese Yellow Bird, il primo film della serie Millennium ha ottenuto 10 milioni di spettatori in tutto il mondo e circa 600.000 solo negli Stati Uniti.

(Tradotto dall'inglese)