Amore, sempre amore al 27mo FIFA di Mons
Il 27mo Festival Internazionale del Film d’Amore di Mons comincia domani e si svolgerà fino al 25 febbraio. Festival competitivo (competizione internazionale e competizione della migliore opera prima europea), l’evento prevede anche diverse sezioni parallele, sia retrospettive che di inediti. Questo sarà l’anno delle muse, con una retrospettiva dedicata alle attrici feticcio, dove ritroveremo Kati Outinen e Aki Kaurimaski, Carmen Maura e Pedro Almodóvar, Liv Ullman e Ingmar Bergmann, e ancora Anna Karina e Jean-Luc Godard. L’attrice danese di Questa è la mia vita sarà anche madrina di questa edizione.
Il FIFA proporrà inoltre due sezioni dedicate alle cinematografie nazionali europee, quella italiana e quella irlandese. Il festival sarà poi un'occasione per programmare prestigiose anteprime, come l’attesissimo Il cigno nero di Darren Aronofsky, Made in Dagenham [+leggi anche:
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intervista: Nigel Cole
scheda film] di Nigel Cole (Gran Bretagna), nominato agli ultimi BAFTA, e alcuni grandi nomi francesi con Les Yeux de sa mère [+leggi anche:
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scheda film] di Thierry Klifa (con Catherine Deneuve, Nicolas Duvauchelle, Jean-Marc Barr), in uscita il prossimo 30 marzo, La Ligne Droite di Régis Wargnier con Rachida Brakni, nelle sale il 9 marzo, e Une pure affaire [+leggi anche:
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scheda film], opera prima di Alexandre Coffre e primo ruolo per François Damiens.
La competizione internazionale presenterà cinque film europei, tra cui due coproduzioni belghe, Hitler à Hollywood [+leggi anche:
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scheda film] di Frédéric Sojcher (intervista), scoperto a Karlovy Vary dove ha ricevuto il premio della critica internazionale, e La Permission de Minuit [+leggi anche:
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scheda film], terzo film di Delphine Gleize (Carnages), coprodotto da Frakas Productions.
La competizione della migliore opera prima europea permetterà al pubblico belga di scoprire Sebbe [+leggi anche:
recensione
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scheda film] di Babak Najafi (Svezia), premiato a Berlino l’anno scorso e vincitore degli Oscar svedesi, così come Hai paura del buio [+leggi anche:
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scheda film] di Massimo Coppola, presentato all’ultima Settimana della Critica veneziana.
(Tradotto dal francese)
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