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FESTIVAL Belgio

Anima spegne le sue prime trenta candeline

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La 30ma edizione di Anima, festival del film d’animazione di Bruxelles, parte il 4 marzo, per una dieci giorni interamente dedicata all'arte delle immagini in movimento: la competizione dei lungometraggi dà ampio spazio all'animazione europea, con sette film su dieci provenienti dal Vecchio Continente. Tra questi, gli scandinavi Olsen Banden [+leggi anche:
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di Jorden Lerdam (Danimarca/Norvegia) e Ploddy the Police Car Makes a Splash di Rasmus Sivertsen (Norvegia), oltre a Allez Raconte! [+leggi anche:
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di Jean-Christophe Roger (Francia/Lussemburgo) e Chico & Rita di Fernando Trueba e Javier Mariscal (Spagna/Gran Bretagna).

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Da notare anche il gran ritorno, in anteprima fuori concorso, del più celebre fantasma svedese, Lilla spöket Laban di Per Åhlin, Lasse Persson, Alicja Jaworski e Karin Nilsson. La categoria cortometraggi, rampa di lancio fondamentale nel settore dell'animazione, è presente con le sue due sezioni: la competizione internazionale e la competizione nazionale "C’est du belge".

Nel cuore dell'Europa, Anima 2011 ha scelto di mettere l'accento sulla Germania, nota per la sua importanza economica nell'ambito dell'animazione europea, ma la cui vitalità artistica è troppo spesso sottovalutata, se non addirittura ignorata. Per colmare questa lacuna, il festival dà carta bianca a due studi, a una scuola e al festival berlinese Pictoplasma. Altri due paesi europei saranno protagonisti di una retrospettiva: l'Irlanda e la Romania.

Il festival volge la sua attenzione anche ai professionisti e dedica loro il programma Futuranima, una serie di conferenze e di laboratori su tematiche che vanno dalla ricerca di partner in Europa alla scrittura, passando per il ruolo della musica nel cinema d'animazione.

Infine, come ogni anno, la manifestazione collabora con il Cartoon d’oro, che ricompensa il miglior cortometraggio europeo. I candidati sono nominati tra i vincitori dei premi dei principali festival d'animazione europei, tra cui Anima. Non c'è che da aspettare il palmarès!

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(Tradotto dal francese)

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