07/03/2011

Terminano domani le riprese del primo lungometraggio di Estelle Larrivaz: Le Paradis des bêtes. Centrato sulla caotica separazione di una coppia e sulla percezione che ne ha la figlia di dieci anni, il film è interpretato da Stefano Cassetti (Roberto Succo, Un poison violent [+leggi anche:
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scheda film]), Géraldine Pailhas (Espion(s) [+leggi anche:
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scheda film] e sugli schermi il 23 marzo in Les yeux de sa mère [+leggi anche:
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scheda film]) e Muriel Robin.

Scritta dalla regista insieme a Guillaume Daporta, la sceneggiatura analizza una famiglia di agiati commercianti in un momento critico, attraverso lo sguardo della loro figlia Camille. La bambina scopre il selvaggio mondo degli adulti: una coppia che si lacera, un padre geloso, capriccioso e violento, una madre incapace di ribellarsi, un fragile equilibrio quotidiano che vacilla. Come si fa ad amare i propri genitori quando il loro amore è impercettibile e la tenerezza è soffocata dal caos? Come si fa ad amare un padre infedele che maltratta la propria madre adorata? Come amare questo padre senza avere l'impressione di tradire la madre? Tormenti, sentimenti crudeli e sofferenze da cui tuttavia emergerà, paradossalmente, la speranza di una metamorfosi, di un perdono e di una rinascita.

Prodotto da Mathieu Bompoint per Mezzanine Films (il cui primo lungometraggio, Les mains libres [+leggi anche:
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scheda film], è stato proiettato al Forum dell'ultima Berlinale), Le Paradis des bêtes ha beneficiato di un anticipo sugli incassi del Centre National du Cinéma et de l’image animée (CNC). Il film, che è stato girato a partire dal 24 gennaio a Chamonix e a Varssera, sarà distribuito nelle sale francesi da Shellac; le vendite internazionali sono ancora in trattative.

(Tradotto dal francese)