09/05/2011

Si avvicina alla sua terza settimana di riprese il nuovo lungometraggio della regista spagnola Icíar Bollaín. La lavorazione di Canción de Katmandú durerà nove settimane in tutto ed è attualmente in corso in Nepal, da dove si trasferirà prossimamente a Barcellona. L'ex vicepresidente dell'Accademia del Cinema (faceva parte della squadra di Alex de la Iglesia - leggi la news) torna così a girare in un paese esotico, dopo l'esperienza in Bolivia con También la lluvia (leggi la news).

La sceneggiatura, scritta dalla regista, narra una storia ambientata agli inizi degli anni '90 nella capitale del Nepal, Katmandu, con protagonista una maestra catalana di nome Laia. Dopo un matrimonio di comodo, utile a legalizzare la sua situazione, si imbarca in un ambizioso progetto pedagogico nei quartieri disagiati della città. Poi, però, si rende conto che non le sarà possibile farlo da sola. Riceve quindi un regalo inaspettato: innamorarsi dello sconosciuto con cui è sposata. Per mano alla giovane maestra Sharmila, Laia intraprende un viaggio che la porterà nel profondo della società nepalese e di se stessa.

La grande protagonista del film è la giovane attrice Verónica Echegui che, dopo essere diventata l'icona della periferia spagnola con Yo soy la Juani (2006), è riuscita a imporsi come una delle attrici più solide della sua generazione, in opere come El patio de mi cárcel (2008), Bunny and the Bull (2009) e La mitad de Oscar (2010). Inoltre, è stata eletta Shooting Star per la Spagna nel 2009 (leggi l'intervista).

Canción de Katmandú, il cui titolo provvisorio era Vicky Sherpa, è una produzione di Luis de Val e Larry Levene rispettivamente per Media Films ed Es Docu, con la collaborazione di TVE, Canal + e TV3. La sua distribuzione in Spagna è affidata ad Alta Films. Sarà il sesto film della carriera di Bollaín, dopo Hola, ¿estás sola? (1995), Flores de otro mundo (1999), Ti do i miei occhi [+leggi anche:
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scheda film] (2003), Mataharis (2007) e También la lluvia (2010).

(Tradotto dallo spagnolo)