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BOX OFFICE Svezia

Dopo la trilogia Millennium, il cinema svedese torna nella norma

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Due anteprime svedesi in più nel 2010 rispetto all’anno precedente non sono bastate a mantenere lo share di mercato sopra i 30 punti percentuali: i 3.3 milioni di biglietti venduti per le 43 uscite locali hanno raggiunto il 20.8%, leggermente inferiore alla media del 22.1% degli ultimi 10 anni, secondo le statistiche pubblicate dallo Swedish Film Institute.

Nel 2009 la produzione tratta da Stieg Larsson — Trilogia Millennium - Uomini che odiano le donne [+leggi anche:
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, La ragazza che giocava con il fuoco [+leggi anche:
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e La regina dei castelli di carta [+leggi anche:
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— di Yellow Bird ha spinto lo share del mercato al 32.7%, con 5.7 milioni di spettatori, facendo segnare il miglior risultato registrato dall’Institute (che ha lanciato le statistiche cinematografiche nel 1963). I film si sono piazzati in prima, seconda e sesta posizione nella Top10.

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Lo scorso anno, due produzioni svedesi si sono unite ai 10 blockbuster: l’adattamento di un thriller di Jens Lapidus, Easy Money [+leggi anche:
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di Daniel Espinosa (600.884 spettatori), e Balls [+leggi anche:
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di Josef Fares (449.107). Tra i 20 maggiori incassi ci sono altri quattro titoli locali, Simple Simon [+leggi anche:
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, La regina dei castelli di carta (ancora), Behind Blue Skies [+leggi anche:
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e House of Angels — Third Time Lucky.

"Anche senza il successo di massa della trilogia Millennium del 2009, il 2010 è stato un buon anno in termini di share di mercato, sia al cinema che in altri formati di proiezione. Il 2010 ha mostrato che, come brand, il cinema svedese ha un suo spazio, anche all’estero", ha dichiarato Bengt Toll, Vice-Direttore dello Swedish Film Institute, che svolge attualmente le funzioni di Direttore generale.

Gli spettatori totali in Svezia sono stati nel 2010 15.8 milioni, il 9% in meno rispetto al 2009. I prodotti statunitensi hanno dominato le sale, e conquistato il 64% delle presenze (contro il 54% del 2009), e occupato le otto posizioni restanti della Top10. L’unico film a superare il milione di spettatori (1.027,977) è stato il regista statunitense James Cameron con il fantascientifico Avatar.

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(Tradotto dall'inglese)

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