email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

USCITE Francia

The Prodigies: un'avventura fuori dal comune

di 

Dopo nove anni di gestazione, The Prodigies [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
, adattamento in animazione 3D del romanzo culto di Bernard Lenteric La nuit des enfants rois, arriva finalmente sugli schermi, lanciato oggi in 280 sale da Warner. Sebbene la critica non sia unanime, il lungometraggio diretto da Antoine Charreyron e presentato nell'ambito delle proiezioni scolastiche del recente Festival di Cannes, è un'opera sorprendente e radicale sia sul piano della nerezza del racconto che dell'originalità della grafica e dell'animazione basata sul procedimento della motion capture (Mocap).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

Quando ha acquistato i diritti nel 2002, Fidélité Films pensava a una trasposizione in presa reale di questa storia di adolescenti dotati di un'intelligenza fuori dal comune, perseguitati e in conflitto con l'ordine stabilito. Ma la violenza dell'intreccio e i costi delle riprese a New York rappresentavano un problema. Nel 2007 fu presa la decisione di rivolgersi all'animazione per rendere la violenza più ellittica e inserire elementi di cinema fantastico (al di là della loro incredibile intelligenza, i "prodigi" possono anche controllare il corpo degli altri). Onyx Films (che aveva appena firmato Renaissance [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Aton Soumache
intervista: Christian Volckman
scheda film
]
) divenne così coproduttore delegato.

Con in mente uno stile tra fumetto americano e manga giapponese, i produttori ingaggiarono due disegnatori di punta della Marvel (Humberto Ramos e Francisco Herrera) per lavorare sul design dei personaggi, e affidarono l'universo visivo a Viktor Antonov (riferimento nel settore dei videogiochi, in particolare per Half Life 2). Quest'ultimo decise di ispirarsi a The French Connection, Mean Streets e Taxi Driver, ma anche ai quadri di Edward Hopper.

Diversi concept si imposero anche nella narrazione (sceneggiatura di Matthieu Delaporte e Alexandre de la Patellière), come le scenografie che sfumano quando le emozioni dei personaggi si fanno più intense. La produzione decise infine di realizzare l'animazione in Mocap per conservare l'impatto e la dinamica degli attori in carne e ossa, ma senza vincoli di iperrealismo. Il risultato: un film originale dall'estetica innovativa, che ha coinvolto in coproduzione anche Studio 37, i lussemburghesi di Luxanimation e i belgi di Scope Pictures; le vendite internazionali sono guidate da Kinology.

Tra le novità di questo mercoledì figurano altre tre produzioni francesi: la commedia Low Cost [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Maurice Barthélémy (Wild Bunch Distribution), American Translation del duo Jean-Marc Barr - Pascal Arnold (Zelig Films Distribution) e Acqua in bocca di Pascale Thirode (Hévadis Films). Si segnala anche il thriller canado-francese Territoires [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Olivier Abbou (SND), la coproduzione franco-americana Eyes Find Eyes [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Jean-Manuel Fernandez e Sean Price Williams (Alfama Films), il lungometraggio americano-britannico London Boulevard [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di William Monahan (con Colin Farrell e Keira Knightley - Metropolitan Filmexport) e il documentario svizzero Prud'hommes di Stéphane Goël (Blaq. Out).

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dal francese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy