08/06/2011

Tilt, grande successo dei botteghini bulgari dello scrittore e regista Viktor Chouchkov e del fratello sceneggiatore Boris Chouchkov, è uno dei tanti titoli bulgari presenti al Transylvania International Film Festival, attualmente in corso di svolgimento.

Il film, che in patria ha portato a casa oltre 460.000 euro dalla sua uscita a febbraio, è stato ai vertici del box office domestico per quattro settimane ed è stato detronizzato solo nella quinta dalla pellicola americana d’animazione Rango. Tilt è essenzialmente una storia d’amore alla Romeo e Giulietta tra due persone di diversa estrazione sociale. Stash (Yavor Baharov), il protagonista, vende cassette porno e skateboard con gli amici, ama giocare a flipper e ascoltare i Sex Pistols. Ma nella Bulgaria del 1989, sono tutte cose severamente proibite.

Quando il business dello skate comincia ad andare male, vede una bella ragazza, Becky (Radina Kardjilova), seduta sui sedili di fondo di un autobus. Colpito, non vede una macchina che arriva da destra. Poco tempo dopo, con la gamba ingessata, incontra la ragazza nella piazza dove passa il tempo con gli amici, e scoppia l’amore.

Nel corso di una retata della polizia nel ritrovo di Stash, i due ragazzi vengono arrestati, ma Becky viene presto rilasciata perché figlia di un ufficiale di alto rango. Seguirà l’odissea per cercare di stare insieme, con la fuga in Germania dopo la caduta del muro. Solo Stash e alcuni suoi amici resteranno però in Germania, e Becky tornerà in Bulgaria.

Girato in formato panoramico e con una colonna sonora punk-rock, il film è bello da vedere e da sentire. Ottime anche le performance degli attori, sopratutto la coppia centrale, che dimostra una vera chimica, e di Alexander Sano, l’amico-rivale di Stash.

Tilt è stato prodotto dalla compagnia del regista e del fratello, Chouchkov Brothers, in co-produzione con la Bulgarian National Television e la tedesca Ostlich Filmproduktion. Le vendite internazionali sono affidate alla berlinese M-Appeal.

(Tradotto dall'inglese)