Il fantastico è di casa al 31mo Fantafestival
Presterà particolare attenzione ai film di genere italiani il Fantafestival, Mostra internazionale dei film di fantascienza e del fantastico, la cui 31ma edizione si svolgerà a Roma dal 9 al 19 giugno all'Auditorium Conciliazione, alla Casa del Cinema e al Nuovo Cinema Aquila. "Un tratto che vorremmo restasse", secondo Alberto Ravaglioli, direttore della kermesse insieme ad Adriano Pintaldi, "per aiutare i nostri film di genere ad essere presenti nei festival stranieri".
La manifestazione prevede infatti un ricco programma di proposte nostrane. Tra queste, Fantaitaly, con le parodie italiane di film di genere anglosassoni, da Dracula rivisto da Steno in Tempi duri per i vampiri a Mr Hyde nella versione comica di Paolo Villaggio, ma anche fantasy d'autore più seri come La decima vittima di Elio Petri e Toby Dammit di Federico Fellini. Fra gli ospiti della sezione, Renzo Arbore (Il pap'occhio), Maurizio Nichetti (Volere volare), Christian De Sica, e poi Lina Wertmuller, Giancarlo Giannini, Giovanni Veronesi, Lamberto Bava.
Il Belpaese sarà protagonista anche di Panoramica Italia, rassegna sul nuovo cinema horror, fantastico e sci-fi made in Italy, con in sala Rocco Papaleo, Valentina Cervi, Stefano Dionisi e Remo Remotti, e di FantaTv, con chicche sulle serie televisive italiane a tema fantasy.
Tra le anteprime del festival: Die di Dominic Laurence James, thriller italo-canadese con Caterina Murino; Repo Men, thriller futuristico con Jude Law; At the end of the day, debutto alla regia di Cosimo Alemà, autore di videoclip musicali; e Let me in di Matt Reeves, remake americano del cult svedese Lasciami entrare.
Il premio alla carriera sarà assegnato alla britannica Caroline Munro, "first lady del fantasy", interprete, fra i tanti, di 007-La spia che mi amava, con Roger Moore, nei panni della bond girl Naomi.
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