email print share on Facebook share on Twitter share on LinkedIn share on reddit pin on Pinterest

FESTIVAL Regno Unito

L’Edinburgh FF si apre in edizione ridotta

di 

Il 65° Edinburgh International Film Festival (EIFF, 15-26 giugno) si apre oggi con The Guard [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: John Michael McDonagh
scheda film
]
di John Michael McDonagh.

A causa della riduzione di fondi, il numero di film nuovi ha registrato un drammatico calo — dagli oltre 100 del 2010 ai 47 di quest’anno. E numerosi sono stati anche i problemi dietro le quinte, con il ritiro del supporto della patron Tilda Swinton e le dimissioni del Direttore artistico Hannah McGill e del Presidente Iain Smith.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)
Hot docs EFP inside

L’inesplicabile decisione del festival di abbandonare il prestigioso Premio Michael Powell al Miglior Debutto Britannico dirotterà ora i filmmaker esordienti verso il Sutherland Trophy, assegnato dal London Film Festival.

Nonostante alcuni titoli eccellenti in programma, è un film che non è entrato in line-up a far parlare di sé. In circostanze normali, infatti, il legittimo candidato a film d’apertura sarebbe stato il successo di Cannes We Need To Talk About Kevin [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Lynne Ramsay
scheda film
]
di Lynne Ramsay.

Sono comunque numerosi i film europei e britannici da seguire, e fra questi Troll Hunter [+leggi anche:
recensione
trailer
intervista: Andre Øvredal
scheda film
]
di Andrw Ovredal, My Brothers di Paul Fraser, Perfect Sense [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di David Mackenzie, Ghosted [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Craig Viveiros, Page Eight [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di David Hare e American Translation [+leggi anche:
trailer
scheda film
]
di Pascal Arnold e Jean-Marc Barr.

La retrospettiva di quest’anno è intitolata Perspectives, ed è programmata da curatori ospiti. La sezione include The Angelic Conversation e The Last of England di Derek Jarman, scelti da Gus Van Sant, e una selezione curata da Alan Warner, Béla Tarr, Jim Jarmusch e Sophie Fiennes, insieme a suggerimenti di Apichatpong Weerasethakul.

(L'articolo continua qui sotto - Inf. pubblicitaria)

(Tradotto dall'inglese)

Ti è piaciuto questo articolo? Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere altri articoli direttamente nella tua casella di posta.

Privacy Policy