20/06/2011

Se sei una regista con non più di due film all'attivo e con un progetto in corso che abbia già sceneggiatura, budget e piano di riprese, lo Stockholm International Film Festival ti premia con 500.000 euro, per permetterti di finire il film entro un anno.

Lanciata al recente Festival di Cannes, la nuova “borsa di studio” per registe verrà sostenuta da Telia communications, le società di servizi Dagsljus e Cinepost, la casa di distribuzione NonStop Entertainment e lo Swedish Film Institute (SFI).

“Il programma dura tre anni, in modo da poter riuscire a sostenere almeno 30 registe”, ha detto il direttore del festival Git Scheynius. “Dopo il debutto, le registe trovano difficoltà a realizzare il secondo o terzo film. Sul mercato la quota delle donne è del 30%, contro il 70% degli uomini”.

Un comitato di selezione guidato dal Commissario dello SFI Lars G Lindström, Scheynius e dal direttore della programmazione George Ivanov designeranno tra i cinque e i dieci progetti; poi, una giuria sceglierà il vincitore e gli altri candidati riceveranno un contributo alla realizzazione del film che arriverà sino a 27.000 euro.

Il progetto vincente verrà annunciato alla cerimonia di premiazione il 19 novembre e il film avrà la sua première mondiale nell’edizione del 2012. NonStop Entertainment gestirà la distribuzione internazionale in otto paesi.

Un recente studio effettuato dallo Swedish Film Institute ha confermato che nel 2010 i registi hanno rappresentato il 70%, mentre le donne il 30%. Le sceneggiatrici sono ancor meno, mentre il numero di produttrici sta crescendo (il 40% del totale).

Il ministero della Cultura ha accordato un contributo speciale di 800.000 per i prossimi tre anni per permettere all’istituto e all’università di Stoccolma di proseguire questi studi sulla parità nel settore e proporre soluzioni per evitare disparità. Il primo rapporto verrà reso noto al Festival Internazionale di Göteborg il prossimo anno.

(Tradotto dall'inglese)