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PRODUZIONE Norvegia

Elevator: regista norvegese, ascensore americano

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Nel 2008, il regista norvegese Stig Svendsen (foto), in Italia per un festival con il suo film di debutto (la pellicola per ragazzi The Radio Pirates), aveva incontrato il produttore e scrittore americano Marc Rosenberg (December Boys), con il quale aveva discusso la realizzazione di un film da girare insieme in una sola, ridotta location.

”Avevamo parlato di idee e personaggi vari, e a febbraio dell’anno scorso ho ricevuto la prima parte per e-mail. Sei mesi dopo stavamo girando — 13 giorni a Los Angeles, e una seconda parte a New York. Ora Elevator è pronto, e uscirà in Norvegia a gennaio”, ha spiegato Svendsen.

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”Ho sempre desiderato girare un film negli Stati Uniti con attori americani, e un thriller con una buona dose di umorismo nero mi è sembrato perfetto. La sfida qui era ovviamente avere una storia interessante piena di emozioni e sorprese in uno spazio ristretto, cercando però di evitare di ripetersi”.

Scritto e prodotto da Rosenberg per Quite Nice Pictures, il secondo film di Svendsen vede nove sofisticati ‘party monster’ di Wall Street che restano imprigionati in un ascensore. Non c’è via di fuga né possibilità di salvezza, e uno di loro ha con sé una bomba a orologeria impossibile da disinnescare.

Il cast d’ensemble composto da Christopher Backus, Anita Briem, John Getz, Shirley Knight, Amanda e Rachel Pace, Devin Ratray, Tehmina Sunny, Joey Slotnick e Waleed Zuaiter “crea un dramma oppressivo alla Psycho di Hitchcock o L’inquilino del terzo piano di Polanski”, ha dichiarato Svendsen.

Elevator è una co-produzione tra Norvegia (Tor Arne Øvrebø e Kjetil Omberg di Tappeluft Pictures) e Stati Uniti, con la colonna sonora di Herman Christoffersen e Bjørnar Johnsen. La post-produzione è stata effettuata presso lo studio Hocus Focus di Oslo.

“Completare un film in 14 mesi ti dà grande energia”, ha concluso Svendsen, che sta attualmente lavorando ad un thriller politico basato sull’incidente nella Kings Bay di Spitzbergen (1962), nel quale morirono 21 minatori. Il distributore statunitense Empress Films cura le vendite internazionali di Elevator.

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(Tradotto dall'inglese)

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