30/08/2011

Con tre film della sua line-up selezionati a Venezia e undici a Toronto, la società francese di vendite internazionali Films Distribution propone un catalogo molto interessante per i compratori. Al Lido, la squadra di Nicolas Brigaud-Robert e François Yon punterà su Présumé coupable [+leggi anche:
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intervista: Vincent Garenq
scheda film] (Guilty) di Vincent Garenq (news) e Café de Flore [+leggi anche:
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intervista: Jean-Marc Vallée
scheda film] di Jean-Marc Vallée (una coproduzione francese di Monkey Pack Films con Vanessa Paradis) ai Venice Days, e su Louise Wimmer [+leggi anche:
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scheda film] di Cyril Mennegun (articolo) alla Settimana della Critica.

Secondo François Yon, "Venezia è una piazza molto forte artisticamente, una delle migliori selezioni al mondo per la sua coerenza. E il lavoro svolto a Venezia termina a Toronto. A Venezia, abbiamo sempre lavorato molto bene sulle sezioni parallele con Cella 211 [+leggi anche:
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intervista: Daniel Monzón
scheda film] e C.R.A.Z.Y., ad esempio. Anche se ovviamente non c'è lo stesso numero di compratori di Toronto, ve ne è una quantità non trascurabile (tedeschi, italiani, australiani diretti a Toronto…). E' un mercato non strutturato per mancanza di spazio, ma neanche Toronto lo è, con un mercato informale e le vendite nelle hall degli alberghi. Si sottovaluta Venezia da dieci anni, ma per venire subito dopo un peso massimo come Cannes, che domina a ogni livello, il suo bilancio è eccellente".

A Toronto (dall'8 al 18 settembre), Films Distribution porterà Café de Flore, Monsieur Lazhar di Philippe Falardeau e 11 Flowers di Wang Xiaoshuai in Special Presentation, e Présumé coupable, Sons of Norway [+leggi anche:
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scheda film] di Jens Lien (prima internazionale) e Un amore di gioventù [+leggi anche:
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intervista: Mia Hansen-Love
scheda film] di Mia Hansen Love (premiato a Locarno) nella sezione Contemporary World Cinema. Da notare anche La brindille (Twiggy - articolo) della francese Emmanuelle Millet in prima mondiale e Breathing [+leggi anche:
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scheda film] dell'austriaco Karl Markovics (Label Europa Cinemas all'ultima Quinzaine des réalisateurs) nel programma Discovery. Altri tre titoli scoperti a Cannes sono stati selezionati: Les neiges du Kilimandjaro di Robert Guédiguian sarà presentato nel programma Masters, L’Apollonide [+leggi anche:
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intervista: Adèle Haenel
scheda film] di Bertrand Bonello nella sezione Visions e il documentario Duch, Master of the Forges of Hell di Rithy Panh nel programma Real to Real.

Films Distribution proseguirà inoltre le vendite di altri film come Le Skylab [+leggi anche:
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scheda film] di Julie Delpy (articolo), che sarà proiettato in prima mondiale a San Sebastian, Chambre d’hôtel di Danielle Arbid (presentato a Locarno) e tre titoli di Cannes: Jeanne Captive [+leggi anche:
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scheda film] di Philippe Ramos, 17 filles [+leggi anche:
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scheda film] di Delphine e Muriel Coulin e la coproduzione tedesca The Slut [+leggi anche:
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scheda film] dell'israeliana Hagar Ben Asher.

(Tradotto dal francese)