13/10/2011

Il 7° CentEast Market del Warsaw International Film Festival si apre domani (venerdì 14 ottobre) con 11 progetti selezionati, e 180 partecipanti che discuteranno di accordi di co-produzione. I film sono interamente finanziati e pronti per la distribuzione internazionale.

"Dieci degli 11 lungometraggi sono in post-produzione e usciranno nella prima metà del 2012", ha spiegato il Direttore del Mercato Magdalena Banasik, responsabile del lato industria del festival dal 2009. "I produttori cercano rivenditori internazionali, distributori stranieri e visibilità ai festival".

Lanciato 11 anni fa con due progetti locali, il mercato è decollato tre anni fa, quando il direttore di festival Stefan Laudyn ha promosso una collaborazione con il produttore russo Yevgeny Gindils di TVIndie, che stava cercando di aprire un evento business al 2morrow International Film Festival di Mosca.

"Fino ad allora, CentEast Warsaw presentava quasi soltanto nuovi film dalla Polonia e dai paesi confinanti. Ora i due festival si rivolgono all’Est Europa e alla Russia, con un programma congiunto lanciato inizialmente a Varsavia, poi a Mosca — quest’anno il 22 ottobre, nel corso del festival tra il 18 e il 24 ottobre".

"Nei due anni passati abbiamo avuto 24 nuovi progetti cinematografici. Sono stati completati tutti, e almeno 10 hanno avviato una vita internazionale dopo il CentEast e sono ancora in tour nel circuito festivaliero. Due sono in concorso a Varsavia, Courage di Greg Zglinski e Rose di Wojciech Smarzowski".

Su un totale di 50 candidati, Varsavia e Mosca hanno selezionato alcune produzioni, tre delle quali dalla Polonia, quattro dalla Russia, una dalla Bulgaria, Repubblica Ceca, Ungheria e Romania. I film saranno presentati domani alla Kinoteka di Varsavia, che ospita anche le proiezioni di recenti film polacchi", ha concluso Banasik.

Tra i progetti ci sono il nuovo film del regista e produttore polacco Andrzej Jakimowski (Tricks [+leggi anche:
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intervista: Andrzej Jakimowski
intervista: Tomasz Gąssowski
scheda film]), con Alexandra Maria Lara e Edward Hogg, realizzato con Francia e Portogallo; l’ungherese Szabolc Hajdu (Bibliothèque Pascal [+leggi anche:
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intervista: Szabolcs Hajdu
scheda film]) con The Gambler, quasi pronto, del Mirage Film Studio (Ungheria) e di un partner statunitense.

Il regista russo Ivan Vyrypaev, già autore di Oxygen [+leggi anche:
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scheda film] e Euphoria, sta montando Delhi Dance — sette corti, tutti ambientati nello stesso ospedale, su un famoso ballerino che ha inventato una danza speciale; la Romania è rappresentata da Puzzle for a Blind Man, debutto di Andrei Zinca dopo 1.000 ore di programmazione tv.

(Tradotto dall'inglese)