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PRODUZIONE Svizzera

Dan Wechsler, Bord Cadre Films: "Se non ci si apre, è impossibile evolvere"

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Due teste, una filosofia: "Dirigere e produrre film dal contenuto forte in un contesto europeo". E' intorno a questa idea di cinema che Dan Wechsler (foto) e Laurent Nègre fondano Bord Cadre Films nel 2004 a Ginevra. Diplomato in Management dell'audiovisivo e produzione cinematografica, Dan Wechsler si occupa dell'aspetto finanziario, contrattuale e giuridico delle produzioni. Laurent Nègre, invece, mette a frutto le sue qualità di regista e sceneggiatore nel valutare i progetti.

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Il loro obiettivo è di sviluppare film svizzeri suscettibili di raggiungere un pubblico internazionale. Estendere la loro rete al di là delle frontiere elvetiche è una cosa fondamentale per i due giovani svizzeri. Selezionato al Producers on the Move dell'edizione 2011 del Festival di Cannes, Dan Wechsler afferma: "Se non ci si apre, è impossibile evolvere".

E' quindi nel 2010, ossia cinque anni dopo aver prodotto insieme il primo lungometraggio di Laurent Nègre Fragile [+leggi anche:
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, che il duo mette in pratica la sua filosofia e si lancia nella sua prima coproduzione. Progetto complesso che riunisce Romania, Francia, Germania e Svizzera, Aurora [+leggi anche:
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di Cristi Puiu ottiene diverse nomination nei festival e il premio Gil Parrondo per la miglior direzione artistica al Festival Internazionale del Cinema di Gijón nel 2010.

Bord Cadre Films sembra ben lanciata. Ma Dan Wechsler e Laurent Nègre devono essere molto esigenti e scegliere accuratamente tra i progetti proposti. In Svizzera, gli aiuti riservati alla produzione permette loro di produrre un solo film all'anno, se va bene. E' in tale contesto che hanno deciso di proseguire l'avventura con Opération Casablanca, diretto dallo stesso Laurent Nègre e coprodotto da Francia e Canada. Senza il sostegno di questi due paesi, questo film di finzione non avrebbe potuto vedere la luce ed essere presentato in diversi festival. Non bisogna neanche dimenticare, come rileva, Dan Wechsler, che "il cinema è contenuto, ma anche mezzi tecnici, umani e finanziari".

La loro ultima coproduzione, Los Pasos dobles [+leggi anche:
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del catalano Isaki Lacuesta, ha vinto il Gran premio all'ultimo Festival di San Sebastian. Questa collaborazione con la Spagna è stata un'"ottima esperienza" per questo tandem di appassionati già coinvolti in altri due progetti: l'adattamento del libro "Le noir est une couleur" di Grisélidis Réal e quello di "Lointainville" di Sylvie Desrosiers. Con la speranza, ben inteso, che anche queste opere circolino in Europa, e oltre.

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